In occasione delle celebrazioni in tutta Italia dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e della ricorrenza del Dante dì di domani 25 marzo, la Giornata nazionale dedicata al sommo poeta, si coglie l’occasione per mettere in risalto un aspetto metafisico della Divina Commedia
I ricercatori dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica) si riuniscono all’Osservatorio Astronomico di Roma con lo staff scientifico del Planetario di Roma Capitale; invitano gli appassionati di astronomia e di letteratura, a seguire giovedì 25 marzo lo speciale evento online “Divino Cosmo”. L’evento è dedicato ad approfondire le influenze celesti e i diffusi riferimenti astronomici presenti nel poema di Dante. L’iniziativa è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura.
A partire dalle ore 18 e per circa 1 ora e mezza, infatti, i ricercatori dell’INAF e lo staff scientifico del Planetario di Roma Capitale condurranno una diretta live sulle rispettive pagine Facebook, YouTube e sui siti web. Una serie di interventi che toccheranno diversi elementi dell’astronomia dantesca; il raffronto fra astronomia poetica e astronomia scientifica, la geologia nella Divina Commedia, i più significativi passi astronomici del Poema; i significati della Luna nel cielo di Dante, per poi incorniciare la sua visione poetica nel contesto dell’osservazione del cielo nel Medioevo e nell’opera critica degli astronomi dantisti che si sono dedicati allo studio della Commedia.
Alcuni collegamenti saranno realizzati da siti di rilevanza dantesca e/o astronomica. Per esempio la Casa di Dante e il Museo Astronomico Copernicano dell’INAF-OA Roma a Monte Mario; esso conserva importanti strumenti e volumi dell’astronomia medievale, quali quadranti astronomici, astrolabi e sfere armillari.