Su 4 persone, 10 soffrono di, paranoia, stress post traumatico e disordini psicologici legati alla pandemia
Paranoia, stress, ansia e depressione; sono alcuni dei principali sintomi legati a quella che gli esperti definiscono “Pandemic Paranoia”, ovvero una sindrome legata all’emergenza sanitaria in corso. Da ricerche internazionali è emerso come ne soffrano il 40,9% degli americani. Per combatterla occorre puntare sull’alimentazione, prediligendo cibi sani e nutrienti, tra cui le zuppe.
Gli effetti della pandemia sono innumerevoli e non soltanto di carattere fisico, ma anche psicologico. Il Psychiatric Times riporta diversi studi e indagini che confermano la diffusione di ansia, stress e depressione in tutto il mondo. Una prima analisi, condotta su un campione di 5.000 adulti americani, registra la presenza di almeno un problema di salute mentale o comportamentale; il problema è correlato all’emergenza sanitaria nel 40,9% degli intervistati.
I sintomi di un disturbo relazionato a traumi e stress sono segnalati dal 26,3%, ansia e depressione dal 30,9%; l’utilizzo di sostanze per limitare questi effetti distruttivi dal 13,3% e, nel 10,7% dei casi, alcuni hanno pensato persino al suicidio. Quest’ultima problematica è maggiormente presente tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni (25,5%), gli operatori sanitari (30,7%) e i lavoratori nel campo dei servizi pubblici essenziali (21,7%).
La seconda indagine è effettuata in Cina su un campione di 500 adulti
In questo caso l’esposizione ai social media da parte dei singoli, che visualizzano news relazionate alla pandemia sulle varie piattaforme social, è considerata “il fattore predominante nell’aumento dei livelli di ansia, depressione e stress”.
Il Psychiatric Times riporta due ulteriori studi
Uno italiano trasversale, in cui si evidenzia una percentuale relativamente alta (29,5%) di soggetti influenzati da ansia e depressione, ovvero sintomi dello stress post traumatico relazionato alla pandemia.
Infine, un sondaggio online su quasi 3.500 persone in Spagna, attraverso cui vengono rilevati sintomi da stress post traumatico nel 15,8% dei casi, depressione nel 18,7% e ansia nel 21,6% con la solitudine intesa come principale causa dei sintomi elencati.
La “Pandemic Paranoia”, espressione riportata dalla CNN, può essere sconfitta soprattutto attraverso una corretta alimentazione basata su cibi sani, idratanti e ricchi di fibre e sali minerali come, ad esempio, le zuppe. Avere maggior tempo a disposizione deve essere un monito per mangiare meglio e rivedere il proprio stato di forma psicofisico.
Questo è quanto emerge da uno studio condotto da Espresso Communication per Marco Roveda – Il pioniere del biologico che durante la pandemia ha messo in commercio una linea di zuppe fresche pronte e facili da gustare, poiché distribuite da Spreafico – leader nel settore ortofrutticolo italiano.