Il mercato dello streaming video on demand non conosce crisi. Tra le varie piattaforme, chi sta viaggiando a vele spiegate è senz’altro Disney+. Ad appena 16 mesi dal lancio Disney+ ha raggiunto 100 milioni di abbonati.
A soli 16 mesi dal lancio, il player guidato da Bob Chapek ha superato ben 100 milioni di abbonati. Un numero che certo fa tremare gli altri OTT, quali Netflix (a quota 200 milioni di utenti) e Amazon Prime Video (150 milioni). D’altronde, la forza di Disney+ sono i titoli Marvel e la saga di Star Wars, che hanno sicuramente contribuito al raggiungimento del muro dei 100 milioni di abbonati.
Disney+ progetta di aumentare gli investimenti in contenuti e non solo. Nel corso dell’assemblea annuale degli azionisti della società, tenutasi online, si è discusso sull’ottima crescita della piattaforma. Ma la riunione ha rappresentato anche l’occasione per mettere a tavolino una serie di previsioni e progetti di prossima attuazione. “L’enorme successo di Disney+ ci ha spinto a essere più ambiziosi e ad aumentare significativamente i nostri investimenti nello sviluppo di contenuti di alta qualità”, ha annunciato il ceo del gruppo Chapek.
Oltre 100 nuovi titoli all’anno. La vasta line-up di contenuti continuerà ad alimentare la crescita.
“Abbiamo fissato un’obiettivo di oltre 100 nuovi titoli all’anno e questo include Disney Animation, Disney Live Action, Marvel, Star Wars e National Geographic. Il nostro business direct-to-consumer è la massima priorità della company e la nostra vasta line-up di contenuti continuerà ad alimentare la crescita”, ha dichiarato l’amministratore delegato.
Il gruppo mira di raggiungere almeno 260 milioni di clienti entro il 2024. Per come sta andando, non sembra essere un traguardo troppo lontano.
7 milioni di utenti in più nelle prime settimane del lancio dell’OTT.
Come riporta il quotidiano Italia Oggi, gli abbonati paganti su tutti i servizi direct-to-consumer del gruppo sono incrementati: da 5 milioni registrati a dicembre 2020 a 11 milioni attuali. L’aumento di ben 7 milioni si è concentrato soprattutto nelle sette settimane dall’uscita del nuovo player. “Abbiamo fatto il rilancio in Italia qualche settimana fa e nel Regno Unito nel terzo trimestre del 2020 ed entrambi hanno avuto una partenza forte“, chiosa Zaslav.