Le universitarie del CUS inseguono sempre ma restano in partita per tre quarti, rotazione a 12 e spazio per le più giovani
Nuova battuta d’arresto per il CUS Cagliari, sconfitto a Sa Duchessa dalla E-Work Faenza capolista del Girone Sud della Serie A2. A dispetto del -18 incassato alla sirena finale (65-47 il punteggio per le romagnole) il quintetto di Xaxa ha saputo opporre una coraggiosa resistenza; infatti è restato in partita per oltre tre quarti.
L’avvio è caratterizzato dall’equilibrio; dopo una fase punto a punto Striulli porta avanti le sue sul 10-9. Ma i canestri di Morsiani, Meschi e Soglia consentono alla E-Work di chiudere avanti al 10’ sul 17-12. Nel secondo quarto Ballardini e compagne trovano il modo di allungare fino al +12 (29-17). Coach Xaxa ordina la zona per fermare l’emorragia, ma il bell’assist di Porcu per il taglio centrale di Caccoli vale un nuovo allungo per la squadra di Sguaizer. Prima dell’intervallo, però, ci pensa capitan Striulli a tenere in linea di galleggiamento le compagne con il canestro del -10 (31-21). Al rientro in campo Morsiani scrive subito il nuovo massimo vantaggio per Faenza, ma il CUS – pur privo di Caldaro, vittima di un infortunio alla caviglia – non demorde e si aggrappa a Ljubenovic. La slovena sgomita sotto i tabelloni, poi dall’arco infila la bomba del -7 (39-32) che spaventa le ospiti e induce Sguaizer a chiamare il timeout. La E-Work, a questo punto, rompe gli indugi e con una serie di rubate realizza punti facili in contropiede (allungo sul +16, 48-32). Il gap aumenta ancora al principio dell’ultimo periodo.
La squadra non si demoralizza e pensa già alla prossima partita
Stavolta il CUS non riesce a opporre ulteriore resistenza, e la tripla di Cappellotto, di fatto, sancisce anticipatamente il successo di Faenza sul +21 (55-34). Gli ultimi minuti, ininfluenti dal punto di vista del risultato, si trasformano in un’opportunità per le più giovani, con Sanna, Serra e Sorbellini che usufruiscono di minuti formativi. La sirena finale recita 65-47 per la E-Work, che coglie la 19esima vittoria stagionale e consolida la vetta. Il CUS, invece, volta pagina e pensa già alla delicata sfida contro Bolzano. “Abbiamo offerto una prestazione positiva contro una delle squadre più ostiche del campionato, capace di mettere in campo grande intensità difensiva – afferma nel post partita coach Xaxa – sono soddisfatto, l’obiettivo di distribuire il più possibile il minutaggio è stato rispettato. L’unica nota negativa è la distorsi