Gli alberghi e tutto il sistema dell’ospitalità italiana sono fermi da mesi, a causa del divieto di spostarsi da una regione all’altra. Non comprendiamo come sia possibile autorizzare i viaggi oltre confine e invece impedire quelli in Italia.
Questo il commento di Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi alla notizia delle nuove regole che sanciscono il via libera alle vacanze pasquali all’estero.
“Se è vero come è vero che le persone vaccinate o con tampone negativo sono a basso rischio di contagio – afferma Bocca – allora questa logica deve essere applicata anche ai viaggi in Italia, così come alla possibilità di frequentare terme, impianti di risalita, riunioni, congressi e manifestazioni fieristiche”.
Federalberghi chiede che il Governo adotti con urgenza un provvedimento per poter far partire le persone vaccinate o con tamponi con esito negativo nelle 48 ore precedenti il viaggio. Giuseppe Gagliano, presidente di Federalberghi Confcommercio Salerno, dichiara: “La rinascita del turismo non passa attraverso una politica dei ristori che si è rivelata insufficiente. Per sopravvivere servono misure che aiutino le imprese a salvaguardare i posti di lavoro ed evitare che l’Italia si ritrovi svantaggiata al termine della pandemia. Sono prive di logica e dannose le disposizioni che consentono ad un turista italiano di recarsi alle Canarie per Pasqua, ma non in Costiera Amalfitana”.