I rossoblù falliscono l’ennesima occasione per il rilancio. Cagliari, incubo senza fine: anche il Verona mette ko i rossoblù
2-0
Il Verona vince a Cagliari 2-0 con i gol di Barak e Lasagna. E i rossoblù, che erano già nei guai, sprofondano: la gara con l’Hellas era considerata una tappa fondamentale per la rincorsa salvezza. E invece due gol e tre punti vanno ai gialloblù. Verona a quota 41, virtualmente salvo: d’ora in poi può solo pensare a togliersi altre soddisfazioni. Una vittoria meritata: la squadra di Juric ha giocato meglio nel primo tempo. E ha raccolto i frutti nella ripresa. Confusa, invece, la reazione del Cagliari: solo un palo di Simeone, peraltro pareggiato dal legno di Salcedo.
Formazioni
Per la delicata sfida casalinga Leonardo Semplici manda in campo Cragno, Klavan, Godin, Rugani, Zappa, Nandez, Nainggolan, Duncan, Lykogiannis, Joao Pedro e Cerri. Ivan Juric risponde con Silvestri, Ceccherini, Lovato, Di Marco, Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic, Barak, Zaccagni e Lasagna. Direzione di gara affidata all’arbitro Doveri di Roma.
Primo tempo
Il Cagliari inizia con decisione e grinta. Lanci lunghi per Cerri, senza dimenticare di provare a giocare la palla a terra. Il primo tiro in porta è però dell’Hellas: una punizione di Veloso, che Cragno respinge con i pugni. La prima occasione dei rossoblù arriva al 18esimo, con Joao, che prova il tiro dal limite, trovando la risposta di Silvestri. Poi sono gli ospiti ad alzare il ritmo, arrivando anche al tiro: da brividi la deviazione di Lasagna in area, che però finisce alta.
Si conclude il primo tempo
E alta finisce anche la palla colpita da Lykogiannis al 37esimo: occasionissima Cagliari, con Nandez che crossa basso dalla destra, Cerri e Joao non trovano la deviazione e l’esterno greco si trova la palla a portata di sinistro, ma spedisce sopra la traversa, anche ostacolato da Tameze. Si va al riposo a reti bianche.