Direttoriali Adm, un riconoscimento prezioso al mondo del vaping e di un completo riconoscimento della dignità del settore delle sigarette elettroniche
Unasweb Arcangelo Bove
Queste le impressioni del presidente di Unasweb Arcangelo Bove, noto anche per essere il fondatore del brand Svapoweb. L’imprenditore campano dopo l’emanazione dei direttoriali di Marcello Minenna; direttore generale dell’Agenzia delle Dogane Monopoli, si mostra ottimista, sottolineando come i provvedimenti Adm che sono stati adottati da poco possano rappresentare una linea di demarcazione in ambito vaping tra ciò che è avvenuto in passato e quello che potrà succedere nell’avvenire.
Che cosa è cambiato
Come ha spiegato lo stesso Bove a Svapomagazine, fino a pochi giorni fa gli imprenditori del settore avevano l’impressione di vivere nell’incertezza, senza alcuna sicurezza per il futuro. Il motivo era da ricercare nella mancanza di coscienza di ciò che avrebbe potuto offrire il settore nell’avvenire sul medio e sul lungo periodo. In particolare, c’era chi nutriva dubbi sul fatto che prima o poi sarebbe stata addirittura cancellata la possibilità di operare a livello commerciale, vista l’ipotesi di dirottare ogni attività verso le farmacie e i tabaccai. Adesso non è più così, e gli imprenditori del vaping possono contare su un importante riconoscimento.
Le direttive di Adm
Ma che cosa è successo di recente? In pratica Adm ha specificato che tutte le attività sono tenute a esporre all’esterno del proprio negozio un’insegna con il numero di autorizzazione e il simbolo dei Monopoli e dello Stato. Nel giro di breve tempo, inoltre, dovrebbe essere concesso anche un codice Ateco. Sono due novità che hanno incontrato il gradimento degli operatori, che ora possono essere considerati soggetti attivi e pienamente riconosciuti del ciclo economico. Prima, invece, sul piano della forma giuridica le certezze erano poche, mentre molti di più erano i dubbi. Il che era fonte di proteste, se non altro perché gli imprenditori del mondo delle sigarette elettroniche pagano le tasse proprio come tutti gli altri e nel mercato hanno una posizione di crescita.