Colore, pathos, omogeneità, per un concerto di Pasqua nel segno del sacro, con una pagina di straordinaria bellezza e un’esecuzione di gran livello.
Le mani sapienti di Frédéric Chaslin hanno guidato ieri sera in concerto Coro, Orchestra e solisti del Lirico di Cagliari in un intenso Stabat Mater di Rossini.
Il capolavoro musicale liturgico del grande compositore pesarese; commemorazione del dolore della Madonna ai piedi della Croce; ha incantato il pubblico, numeroso, che ha seguito la diretta del concerto trasmessa dal palco del Teatro Lirico su Videolina.
Un concerto sinfonico-corale, ancora una volta a porte chiuse, per un augurio di una felice Pasqua tra le note e le parole di questa soave e accorata preghiera in un momento difficile.
Stabat Mater di Rossini debuttò in concerto a Parigi il 7 gennaio 1842; nella Salle Ventadour; con la voce del tenore cagliaritano Mario De Candia. E fu uno straordinario successo.
Infatti, per gli spettatori è stato un piacere riaccogliere l’apprezzato direttore, compositore e pianista francese; che ritorna a Cagliari a tre mesi dal suo debutto. Chaslin, con la sua bacchetta raffinata ha restituito tutte le colorazioni della intricata partitura di Rossini; per creare bellezza e coinvolgimento.
Affiatato il cast di solisti. Ottima la prestazione di Paola Giardina e Marta Torbidoni, nel cast Mirco Palazzi si distingue con la sua linea di canto pulita ed elegante e David Astorga con una buona prestazione.
Intanto, cresce l’attesa per il prossimo concerto che si preannuncia – pur sempre in tv e sul web; con la presenza di due autentiche stelle. Sabato 9 aprile saranno protagonisti i russi Michail Pletnëv, apprezzato direttore d’orchestra, e il giovane suo connazionale Alexander Malofeev, “enfant prodige” del pianoforte, con un programma dedicato ad alcune preziose pagine di Rachmaninov.