10 concorrenti, una sola semplice regola: chi ride è fuori. Il format di LOL è semplice e innovativo, caratteristiche che hanno reso la serie targata Amazon un successo non solo commerciale, ma anche mediatico.
Da giorni sul web non si parla d’altro. Come ogni fenomeno sociale della nostra epoca, la consacrazione di un programma, un evento o di un qualunque prodotto commerciale arriva tramite il web. I siti d’informazione, ma soprattutto i social network, fungono da “tribunale sociale“. Ecco dunque come il successo (o il baratro) passano attraverso i giudizi – talvolta spietati – del popolo del web. Le caratteristiche di LOL hanno permesso sin da subito una risposta entusiasta da parte del pubblico. Non sono mancate neanche le consuete critiche, come da previsione. Ma quali sono i motivi che hanno permesso a questo programma di essere più “chiacchierato” rispetto ad altri?
Una ventata d’aria fresca
In un panorama mediatico saturo di qualunque genere di prodotto multimediale, LOL riesce a risaltare sin da subito. L’idea innovativa incuriosisce lo spettatore, di qualunque età esso sia. La voglia di scoprire qualcosa in più, porta l’utenza a guardare il primo episodio, a prescindere da quali siano le intenzioni. Qualcuno infatti parte con il consueto entusiasmo davanti a una nuova serie, qualcun altro non nasconde lo scetticismo. Le regole sono semplici: chi viene sorpreso a ridere o sorridere, viene ammonito. Alla seconda ammonizione scatta l’espulsione, che si traduce con l’eliminazione. L’ultimo concorrente che rimane in gioco verrà decretato vincitore. L’episodio pilota, grazie a una regia dinamica e “furba”, incuriosisce lo spettatore. Tramite sapienti espedienti di montaggio e la discreta suspense (dovuta alle dinamiche del gioco, come se fosse un vero e proprio sport), la serie intrattiene squisitamente. La ciliegina? Il cliffhanger sul finale che spezza una scena clou e ci lascia in sospeso il nome del primo eliminato.
Un cast variegato
Uno dei punti di forza di LOL è senza dubbio l’eterogeneità dei concorrenti. Il cast è composto da 7 uomini (Elio, Angelo Pinuts, Frank Matano, Luca Ravenna, Ciro e Fru dei “The Jackal” e Lillo Petrolo) e da 3 donne (Michela Giraud, Caterina Guzzanti e Katia Follesa). Una delle chiavi del successo sta appunto in questa “diversità” dei concorrenti. Abbiamo un mix composto da figure televisive, personaggi del web e comici “moderni” che sanno rapportarsi con la crossmedialità. Ecco dunque come nasce un programma che può essere visto contemporaneamente da padre e figlio. Chiunque di noi si rivede in qualcuno dei personaggi o è particolarmente affezionato a un comico che segue assiduamente. Inoltre, le varie “filosofie della risata” di tutti i concorrenti si fondono e danno vita a situazioni comiche totalmente nuove ed estremamente curiose. In altre parole, le risate incontrano altre risate.
Il frizzante duo al timone di LOL
La conduzione di un programma così particolare e contemporaneo non poteva che essere affidata ad una coppia che ha già dimostrato di sapere coesistere splendidamente. Stiamo parlando di Mara Maionchi, personaggio che ha conquistato il web dopo una carriera da produttrice discografica e da talent scout. Al suo fianco Fedez, rapper, conduttore, presentatore. Personaggio poliedrico che da diversi anni domina il panorama del web italiano insieme a sua moglie, l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni. I due, oltre alla conduzione, hanno il compito di ammonire ed espellere i concorrenti, svolgendo dunque anche il ruolo di giudici (mestiere a loro non estraneo). La coppia Maionchi-Fedez dà continuità all’idea di eterogeneità del cast: un personaggio famoso, conosciuto per la sua lunga ed intensa carriera e un personaggio più “contemporaneo”, conosciuto prevalentemente da un pubblico giovanile. La coppia lavora bene insieme e contribuisce in maniera efficace a dare ritmo e tono alla trasmissione.
Una serie targata Amazon
La serie, composta da 6 episodi, è disponibile interamente sulla piattaforma streaming Amazon Prime Video. Ogni puntata dura circa mezz’ora, compresa una breve clip anticipatoria dell’episodio successivo. Il vincitore del programma riceverà un premio di 100.000 euro, da devolvere in beneficenza.