Eurostat:il turismo accessibile calcola 46 mln di disabili in Europa che si muovono per vacanze
La condivisione dei progetti
Il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia e la ministra alla Disabilità; Erika Stefani hanno incontrato oggi le delegazioni di Legambiente, Village for All e infine Turisti per caso-Slow tour e Mondo Balneare. L’obiettivo è quello di condividere progetti per promuovere il turismo accessibile.
La ricerca alle strutture idonee
Non si tratta solo di un segmento del turismo indoor ma anche di un mercato straniero che secondo un rilevamento di Eurostat calcola in Europa circa 46 milioni di viaggiatori con una forma di disabilità ma che programmano le loro vacanze cercando strutture idonee
Le esigenze
Per turismo accessibile si intende l’insieme di servizi e strutture; in grado di permettere in particolare a persone con esigenze speciali la fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà. Le persone con esigenze speciali possono essere gli anziani, le persone con disabilità e con esigenze dietetiche o con problemi di allergie che necessitano di particolari comodità ed agevolazioni per la pratica del viaggiare.
L’accessibilità
L’accessibilità è un concetto, un’ideale cui si tende per ottenere una parità di diritti e di doveri; un’uguaglianza che consente la partecipazione dell’individuo alla vita sociale nella quale è, di fatto, soggetto. Assicurare l’accessibilità della ricettività, del trasporto e della mobilità, della ristorazione e del tempo libero si traduce nella necessità di creare un collegamento tra i vari servizi in modo da renderli realmente utilizzabili, senza discontinuità, offrendo alle persone che hanno bisogni speciali e alle loro famiglie un ampio grado di autonomia nella fruizione turistica.