L’Italia a colori causa Covid: dal 12 aprile sei Regioni tornano arancioni. 18.938 i nuovi positivi. Continua l’emergenza sanitaria
L’emergenza
L’Italia continua a cambiare colore in tema di emergenza sanitaria. Diciamo subito che da lunedì prossimo 12 aprile, il nostro Paese sarà meno rosso. Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Toscana diventano arancioni. Al contrario, la Sardegna che un po’ di tempo fa era bianca, diventa rossa. Intanto, il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro precisa: “E’ importante procedere verso lo scenario di riaperture che tutti auspichiamo ma con grande cautela e flessibilità”.
Zona rossa
Sono 11,4 milioni gli italiani che restano in zona rossa. Si tratta di coloro che vivono in Campania, Puglia, Valle d’Aosta e Sardegna. Quest’ultima peraltro registra l’Rt più alto d’Italia, a 1,43 nel limite inferiore. Mentre la Valle d’Aosta rimane in rosso causa Rt a 1,25. Situazione diversa per la Puglia dove è l’alta incidenza dei casi, ovvero 258 ogni 100mila abitanti, a far scattare il lockdown.
Questione vaccini
Su questo punto, il commissario per l’emergenza Francesco Paolo Figliuolo garantisce: “Il richiamo di AstraZeneca è sicuro, giovedì abbiamo raggiunto il record di 299 mila dosi somministrate”. Ricordiamo che nel frattempo Pfizer negli Usa ha chiesto all’organo competente Fda l’autorizzazione per usare il proprio vaccino anche sui ragazzi tra i 12 e 15 anni.
I dati
Intanto, secondo i dati comunicati dal ministero della salute, sono 18.938 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore. I tamponi processati sono stati 362.973. I decessi registrati sono 460 ma ne sono stati indicati 718 indicate per un ricalcolo della Sicilia. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 60 in meno rispetto al giorno precedente. Il tasso di positività sale al 5,2% rispetto al 4,7% di giovedì.