La Sardegna, a partire da oggi e per almeno due settimane, è in zona rossa. Dopo le libertà degli ultimi mesi, vi saranno nuove restrizioni da oggi. Si torna rossi per la prima volta dopo quasi un anno (festività escluse).
Secondo Andrea Cristanti (direttore del Laboratorio di microbiologia e virologia dell’Azienda ospedaliera di Padova) se l’Isola fosse rimasta zona gialla ancora per due o tre settimane, “saremmo arrivati ad eliminare il virus, ma è chiaro che, spostato l’equilibrio della bilancia, le misure messe in campo non tenevano più. Il virus aumenta a una velocità esponenziale. Quello che possiamo fare noi è solo lineare, quindi siamo sempre indietro”. Questo drastico aumento dei contagi ha portato alla zona rossa, con l’avvento di nuove restrizioni da oggi.
Il bollettino di ieri ha fatto registrare 369 nuovi contagi e altri 4 decessi, con un rapporto tra positivi e tamponi dell’8,3 per cento.
Quindi, entrano in vigore le nuove restrizioni da oggi per la zona rossa tra le quali il divieto di uscire di casa se non per motivi di lavoro, necessità o salute; tra i negozi che possono rimanere aperti ci sono edicole, tabaccai, librerie, profumerie, cartolerie, lavanderie.
Cosa si può e cosa non si può fare?
Da oggi la Sardegna, e per almeno quindici giorni, entra in zona rossa. Ecco di seguito alcune domande su quello che si può fare e non fare durante questi quindici giorni.
1 Lo spostamento deve essere sempre giustificato?
Sì, bisogna sempre dimostrare che rientra tra quelli consentiti, anche con l’autodichiarazione che, in caso di controlli, verrà poi verificata e la falsità di quanto dichiarato costituisce reato.
2 Posso spostarmi all’interno della regione?
Fino al 30 aprile, in zona rossa sono consentiti solo spostamenti per motivi di lavoro, salute o necessità. È anche consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle “seconde case” che si trovano dentro e fuori regione.
3 La visita nell’abitazione di parenti o amici è consentita?
No, gli spostamenti per far visita ad amici o parenti e tutti quelli verso altre case abitate diverse dalla propria non dovuti a motivi di lavoro, necessità o salute sono vietati.
4 Posso raggiungere il partner che per lavoro vive in un’altra città?
Sì ma solo solo se il luogo coincide con quello in cui si ha la residenza.
5 È consentito andare nella seconda casa?
Si può raggiungere la seconda casa, anche in un’altra regione, se non è abitata da persone non appartenenti al proprio nucleo familiare, e ci può andare solamente la famiglia che ha la proprietà dell’abitazione.
6 Posso assistere un parente non autosufficiente che vive in un altro comune?
Sì, rientra tra i motivi di necessità. Ovviamente è fondamentale proteggerlo dai contatti esterni il più possibile.
7 È lecito andare a trovare mio figlio che vive con la mia ex moglie?
Sì, gli spostamenti per raggiungere i figli minorenni o per portarli a casa, sono consentiti anche tra regioni.
8 Posso portare mio figlio dai nonni e andarlo a riprendere dopo il lavoro?
È possibile ma sconsigliato, perché gli anziani devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone. Quindi si può fare ma solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore.
9 Ho la febbre a 37,5, posso uscire di casa?
No, bisogna contattare il medico curante e rimanere in casa, evitando i contatti anche con i propri conviventi
10 Si può fare la spesa in un altro comune?
Fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti. Se quindi nel proprio comune non ci sono punti vendita o se in quello vicino fare la spesa è più conveniente, lo spostamento è consentito.
11 Posso andare nei parchi pubblici?
È lecito, salvo diverse disposizioni dell’amministrazione comunale, vicino alla propria abitazione ed evitando assembramenti. Inoltre è possibile portare i figli minori alle aree gioco all’interno di parchi pubblici.
12 Si può usare l’auto con persone non conviventi?
Sì, nella parte anteriore deve esserci però solo il guidatore, e massimo due passeggeri per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti di indossare la mascherina.
13 Non ho la patente, posso farmi accompagnare in auto da un amico?
Sì, se non si possiede un mezzo privato, la patente o non si è autosufficienti ci si può far accompagnare da un familiare (preferibilmente convivente) o un’altra persona e tutti e due devono indossare la mascherina.
14 È possibile partecipare a un funerale di un parente in un altro comune?
La partecipazione a funerali di parenti stretti, sempre nel rispetto di tutte le misure di prevenzione e sicurezza, rientra tra gli spostamenti per necessità anche tra comuni diversi.
15 Bar e ristoranti sono aperti?
Solo per asporto (i ristoranti dalle 5 alle 22 e i bar dalle 5 alle 18, salvo che non si trovino in ospedali, autostrade, aeroporti) e per la consegna a domicilio, senza limiti di orario. È vietato consumare cibo e bevande nelle vicinanze.
16 È consentito ai clienti l’uso dei servizi igienici di bar o ristoranti?
Negli orari in cui è sospeso il consumo di cibi e bevande all’interno dei locali l’uso dei bagni non può essere consentito, salvo casi di assoluta necessità.
17 I ristoranti degli alberghi sono aperti per tutti?
Sono aperti solo per i clienti che vi alloggiano, quindi la ristorazione è riservata solo agli ospiti.
18 Quali sono i negozi aperti?
In zona rossa buona parte degli esercizi commerciali restano chiusi. Posso aprire solo alimentari, elettronica, ferramenta, commercio al dettaglio ambulante, edicole, tabaccai, librerie, cartolerie, giocattoli, abbigliamento bambini, articoli per il tempo libero, rivendite di auto e moto, profumerie ed erboristerie, rivendite di saponi e detersivi, negozi per animali e giardinaggio, lavanderie. La vendita può avvenire sia nei piccoli negozi sia nelle medie e grandi strutture di vendita, anche nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso solo agli esercizi o alle parti degli esercizi che vendono questi beni.
19 I centri commerciali aprono?
Sì, all’interno restano aperti solo i negozi che possono. Restano ferme le chiusure previste per i centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi.
20 I luoghi di cultura restano chiusi?
Musei, teatri, sale da concerto, cinema restano chiusi al pubblico. Nelle biblioteche e negli archivi i servizi solo su prenotazione.
21 Si possono svolgere manifestazioni in piazza?
Sì, ma solo in forma statica.
22 Posso andare in un edificio di culto?
In quello più vicino alla propria abitazione. E le messe devono rispettare i protocolli previsti dal Dcpm: distanziamento, obbligo della mascherina e nessun segno di pace con la mano.