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Stili di vita degli italiani sostenibili, la ricerca di Bluenergy Group

Secondo una ricerca condotta da SWG per Bluenergy Group, l’86% degli italiani si dichiara preoccupato per il riscaldamento globale e 8 italiani su 10 riconoscono l’importanza del contributo dei singoli per la tutela dell’ambiente

Gli italiani che praticano la sostenibilità quotidiana vanno incontro a sensazioni positive e il 56% prova soddisfazione. E’ quanto emerge da una ricerca realizzata da Swg per Bluenergy Group, azienda nel Nord Italia per la fornitura di luce, gas e servizi, che in vista della Giornata della Terra del prossimo 22 aprile; ha voluto indagare come e quanto gli italiani vivano la propria quotidianità in modo sostenibile. L’indagine condotta nel mese di marzo di quest’anno rileva una crescente consapevolezza e impegno sul tema della tutela ambientale, ma coinvolge solo una parte minoritaria di cittadini: il 20% degli intervistati pensa che le persone si impegnino veramente per tutelare ambiente e natura (il 14% nel 2020), mentre è interessante notare che il dato sale al 33% nel cluster dei 35-44enni.

La percezione dei rispondenti riguardo al maggiore impegno delle persone verso la tutela dell’ambiente nei comportamenti quotidiani, se comparata a 10 anni fa; è aumentata: lo pensa il 77% dei coinvolti, con un picco dell’84% tra i laureati. Inoltre, l’81% pensa che il singolo individuo sia in grado di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente attraverso azioni quotidiane. La preoccupazione per il riscaldamento globale è forte, come indicato dall’86% degli intervistati (in aumento di 6 punti percentuali dal 2018) e dal 96% degli studenti.

Per 3 italiani su 4 non c’è allarmismo su questi temi. È importante sottolineare come questa attenzione sia maggiore da parte di chi probabilmente dovrà gestire le conseguenze di questi problemi nel futuro: la quota di chi pensa non ci sia allarmismo (76%); è particolarmente alta tra gli studenti (87%). Mentre la percentuale di quelli convinti che l’allarmismo sia esagerato (24%); è più accentuata tra chi ha tra i 35 e 44 anni (35%). Tutelare l’ambiente è una necessità così impellente che il 54% antepone; in termini di importanza; il miglioramento delle condizioni ambientali alla crescita dell’occupazione.

La salvaguardia dell’ambiente è una necessità soprattutto per giovani (76% tra i 18 e i 24 anni) e anziani (69% tra gli over 64). Anche l’aspetto emozionale rappresenta un elemento importante per coloro interessati a questa tematica, chi pratica quotidianamente la sostenibilità; infatti;va incontro a sensazioni positive: queste abitudini provocano soddisfazione personale a più della metà dei cittadini (56%); a seguire fiducia (28%); e orgoglio (28%).

 

 

 

 

 

About Camilla Bruno

Nel 2014 mi sono diplomata in flauto traverso al Conservatorio, attualmente frequento la facoltà di Beni Culturali e Spettacolo, e dal 2018 insegno musica privatamente. Sono appassionata di cinema di musica e di arte. Oltre all’esperienza nella gestione social di realtà come il Cineclub FEDIC di Cagliari, negli ultimi anni ho approfondito i miei studi nel campo degli audiovisivi e del mercato dell’arte. Attualmente sono l'amministratrice del progetto di art management Visual Scout.

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