immigrati, tirocinio e sostegno

ACLI: percorso educativo e di tirocinio lavorativo per immigrati

Scadono il 15 aprile le iscrizioni per un progetto promosso dalle ACLI. Selezione di uomini e donne immigrati/e per inserirli in percorsi educativi e tirocini finalizzati all’inserimento lavorativo.

Si chiama progetto ISLA. Perchè è dedicato all’integrazione degli extracomunitari residenti in Sardegna promosso dalle ACLI di Sassari e Cagliari ansime alla Regione Sardegna e all’agenzia Sardegna Sapere.

“Si tratta di un progetto finalizzato a sostenere l’integrazione degli immigrati e delle immigrate attraverso la formazione e l’esperienza di un tirocinio lavorativo” affermano i responsabili del progetto Silvia Ortu e Ottavio Sanna “per il quale è necessaria la conoscenza della lingua italiana come prerequisito”.

I requisiti di partecipazione per partecipare al progetto è quelli di essere cittadini stranieri maggiorenni e disoccupati; residenti in Sardegna da almeno 6 mesi e, inoltre, con permesso di soggiorno con durata di almeno 1 anno (per motivi d lavoro, familiari, di studio, in attesa di occupazione).

Per iscrizioni e informazioni scrivere: gestione.sardegnasapere@gmail.com . Oppure presentarsi allo sportello ACLI Sassari di via Roma 128 a Sassari o allo sportello Sardegna Sapere di via Roma 173 a Cagliari.

Aiutiamoli a casa nostra

Il progetto “Aiutiamoli a casa nostra” vuole contribuire a migliorare la capacità di integrazione sociale dei cittadini immigrati. Ciò attraverso l’attivazione di servizi informativi e di assistenza e, inoltre, attraverso lo sviluppo di azioni di conoscenza del territorio, della lingua e della cultura italiana.
Per questo il progetto viene realizzato in 13 regioni e 22 province. Il contesto territoriale verrà analizzato presentando i dati della presenza straniera a livello provinciale. Verrà però tenuto conto anche di dati a livello nazionale e regionale per fotografare al meglio i problemi relativi all’integrazione degli stranieri.

Progetto in Sardegna

Secondo lo studio “Nuove migrazioni, giovani che arrivano e giovani che partono” elaborato da Acli Cagliari sono quasi 55mila (e precisamente 54.224, pari al 3,3% della popolazione) gli stranieri residenti in Sardegna. La maggior parte dei quali provenienti da Romania, Senegal e Marocco. Infatti la comunità più numerosa presente in Sardegna è quella romena, con 14.216 presenze (4.590 uomini e 9.626 donne), pari al 26,2% del totale dei cittadini stranieri. Seguono i senegalesi, con 4.813 presenze (4.018 uomini, 795 donne, pari all’8,9% degli stranieri totali) e i marocchini, che sono 4.813 (2.490 uomini, 1.864 donne, 8% del totale). La popolazione non italiana femminile supera quella maschile: 26.430 sono i maschi, 27.794 le femmine. I minori, invece, sono poco meno del 20%.

Sassarese

Il Sassarese la meta preferita degli stranieri che scelgono di abitare nell’Isola. Qui risiede quasi il 42% (pari a 22.662 persone) della popolazione non italiana presente in Sardegna; contro il 29,3% (15.887) del Cagliaritano; il 12,1% (6.554) del Sud Sardegna, il 10,2% (5.532) del Nuorese; il 6,6% (3.589) della zona di Oristano.
Il 47,9% della popolazione straniera ha un’occupazione. I 26 mila occupati producono un valore aggiunto che ammonta a un miliardo di euro, pari al 3,2% del totale regionale.
Sono 11mila gli imprenditori stranieri, il 5,9% del totale degli imprenditori che operano nell’Isola. Le imprese gestite da stranieri sono in crescita (più 9,6%) negli ultimi cinque anni a fronte della diminuzione di quelle condotte da sardi (meno 5,2). I contribuenti nati all’estero rappresentano il 3,6% del totale e hanno versato Irpef netta per 29 milioni di
euro.

Nuoro

Gli stranieri residenti in provincia di Nuoro al 1° gennaio 2018 sono 5.532 e rappresentano il 2,6% della popolazione residente. La comunità straniera più numerosa è quella proveniente dalla Romania con il 37,6% di tutti gli stranieri presenti sul territorio; seguita dal Marocco (14,6%) e dal Senegal (10,4%).

About Barbara Mancosu

Studentessa in Beni Culturali e Spettacolo

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