Quando la musica diventa mezzo di espressione, Mattia Bocchi – Resta: il nuovo singolo, un sogno di un esordio
L’esplosione della musica
Quando la musica diventa mezzo di espressione, per alcuni la passione nei suoi confronti si fa viva, diventando canale imprescindibile per dar voce a tutto quello che si ha dentro. Come per molti, anche per Mattia Bocchi, classe 91, di Parma, ad un certo punto della sua vita questa passione per la musica è letteralmente esplosa. Nel 2011 decide di investire su se stesso e sceglie di trasferirsi. La sua prima meta è Milano, dove frequenta il SAE institute college.
La carriera dell’artista
Nel 2014 decide poi di andare a vivere a Londra, dove impara la lingua lavorando come cameriere e barista. Nel frattempo auto produce MUSIC FOR TOILET. Si tratta di un EP Indie pop elettronico, con sfumature rock e hip -hop, realizzato con il minimo indispensabile: “pc, scheda audio, controller e tanto cuore“. Nel 2017 pubblica Una storia vera, nuova traccia interamente auto prodotta, accompagnata dal primo video ufficiale. A giugno 2019 pubblica Poteva succedere a tutti. Si tratta di un EP itpop/lofi interamente autoprodotto. Nel 2020 pubblica due singoli Dove il cielo esplode e Gino Paoli entrambi autoprodotti.
Il brano musicale
Resta segna il suo esordio nella scuderia di Visory Indie, affiancato dalla produzione di Roman Meister e dalla direzione artista di Sala. “Il brano nasce con l’esigenza di scrivere a proposito di questa situazione assurda che ci troviamo ad affrontare. Volevo essere leggero, parlarne senza parlarne, guardarla mentre resta ferma e io sono su un treno che va lontanissimo verso un futuro di cui non fa parte. Ho scritto una canzone romantica. Lo scorso primo marzo sono andato a convivere con la mia ragazza e dopo pochi giorni c’è stato il primo lockdown. Quando discutevamo prendevo la chitarra e le cantavo qualcosa, la canzone è nata cosi. È dedicata alle persone che si amano e che riescono a restare insieme, a sopportarsi e supportarsi, a rimanere uno nei desideri dell’altro, nonostante tutto. Questo periodo resterà tra le pagine, e mi piace pensare che un giorno, finita la tempesta, ci ritroveremo ancora insieme, vecchi e su di giri a rileggerle.”