Daniele Cocco (LEU): Ritirare immediatamente il DL 107 destinando le risorse alle famiglie e alle imprese
L’approvazione del DL 107
Questa mattina riprende in Consiglio regionale la discussione per l’approvazione del DL 107 . La stessa legge che il Presidente Solinas vuole approvare a tutti i costi; viene presentato dalla maggioranza come una riforma che dovrebbe dare un “nuovo impulso” all’azione di governo regionale. In realtà si tratta di un provvedimento confezionato ad arte per creare nuove poltrone. Parliamo di 60 nuovi incarichi negli Uffici della Presidenza e negli Uffici di Gabinetto degli Assessorati per una spesa totale di 6 milioni di euro all’anno, da individuare, rigorosamente senza concorso, con incarichi attribuiti su base “fiduciaria” alla faccia di migliaia di giovani disoccupati sardi che passano il proprio tempo a studiare e a formarsi in attesa dei concorsi regionali.
I sardi e le scelte politiche
I sardi meritano scelte politiche diverse! Dobbiamo porci il problema molto serio di come affrontare e uscire da una crisi sanitaria epocale e chiederci se sia possibile che in un momento così drammatico a livello sociale ed economico in aula si discuta di una legge per creare un nuovo staff alla presidenza della giunta regionale: sono queste le priorità della maggioranza?
Le cause della pandemia
Credo che da oggi non si debba parlare d’altro che di risorse da destinare a tutte quelle famiglie, imprese e persone che a causa della pandemia – e non solo – vivono in una condizione di estrema difficoltà. Occorre portare immediatamente in aula una legge che preveda aiuti economici certi e immediati che consentano di superare le perdite causate delle chiusure della zona rossa: con 6 milioni di euro si potrebbero aiutare migliaia di sardi e acquistare centinaia di migliaia di dosi di vaccino.
l DL 107 sullo staff
Il buon senso, quello che ci consiglia quando dobbiamo fare delle scelte importanti, impone che il DL 107 sullo staff del Presidente sia immediatamente ritirato, quei 6 milioni di euro servono (e tanto) alle nostre comunità sull’orlo del baratro.Pensateci colleghi della maggioranza, riempite di contenuti il vostro slogan ”prima i sardi”, date dignità al vostro ruolo!