Attraverserà il Pianeta da Est a Ovest, confrontando le migliori pratiche sui sistemi alimentari sostenibili. “Food for earth” durerà 24 ore e sensibilizzerà riguardo le tematiche di inquinamento ed ecosostenibilità.
La più grande lezione mondiale sul potere rigenerativo dei sistemi alimentari a beneficio del Pianeta: il 22 aprile, in occasione della Giornata della Terra delle Nazioni Unite, Future Food Institute e Fao e-learning Academy organizzano ‘Food for earth‘, la maratona digitale globale di 24 ore sulla Sostenibilità.
Dopo il successo della prima edizione, torna la staffetta virtuale per il Pianeta che, come un’ideale torcia olimpica. Nella prima edizione ha riunito più di 100 voci di esperti, con 24 sessioni di lavoro, e registrato più di 100mila partecipanti in tutto il mondo. Viaggerà da Est a Ovest e coinvolgerà imprenditori, startup, scienziati, giornalisti, giovani leader, policymakers, consulenti, agricoltori da ogni angolo del mondo. L’obiettivo è lo stesso per tutti: confrontarsi sulle migliori esperienze sui sistemi alimentari sostenibili.
Il Pianeta è in sofferenza: a livello globale, circa il 25% della superficie terrestre è danneggiato. Ogni anno si perdono 24 miliardi di tonnellate di terreno fertile, in gran parte a causa di pratiche agricole insostenibili. Oltre a questo, si aggiungono le emissioni di gas serra prodotte per il 18,4% direttamente da agricoltura e silvicoltura.
Le specifiche dell’evento
L’evento si inserisce tra le iniziative organizzate da EarthDay.org, l’organizzazione di Washington che da 51 anni organizza la Giornata Mondiale della Terra. Attraverserà tutti i paesi del G20, il Mediterraneo, paesi emergenti e zone del mondo Patrimonio Naturale dell’Umanità. Si susseguiranno interventi da Australia, Corea del Sud, Indonesia, India, Cina, Giappone, Singapore, Russia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Marocco, Turchia, Vaticano, Italia, Francia, Spagna, Germania, Regno Unito, Sud Africa, Tunisia, Senegal, Costa d’Avorio, Congo, Zimbabwe, Stati Uniti d’America, Messico, Brasile, Repubblica Dominicana, Colombia, Costa Rica, Argentina e Canada.
Diverse le figure istituzionali che porteranno un loro contributo alla maratona. Interverranno tra gli altri: il Direttore Generale Fao QU Dongyu, il vicedirettore e consigliere speciale Fao Maurizio Martina, il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il Ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli oltre a ministri e rappresentanze istituzionali da tutto il mondo.
La Global 24-hour Digital Marathon 2021 prevede anche collegamenti con i ‘Climate Shapers connessi da tutto il mondo ed impegnati in vere e proprie Climate Actions‘. Dall’Italia ci si connetterà con Pollica, paese che ha ospitato il primo Boot Camp italiano per Formare Climate Shapers già nel 2020. Si tratta di un luogo-simbolo per il rispetto dell’ambiente, della legalità e culla della Dieta Mediterranea. Il sindaco Stefano Pisani, il Forum dei Giovani ed i ragazzi delle scuole che saranno protagonisti di una grande lezione sul Pianeta. La lezione si terrà sulla famosa spiaggia Cinque Vele di Legambiente dal 2000. È previsto, inoltre, un momento più riflessivo dedicato al cibo e alla sostenibilità ambientale. Il focus sarà sulla Dieta Mediterranea, stile di vita che mira all’armonia tra l’uomo e l’ambiente e quindi alla salvaguardia della biodiversità e della nostra identità.
Una grande occasione per tutti
“La seconda edizione di Food for Earth Day rappresenta un’occasione unica per condividere conoscenze e competenze. In primis sui sistemi alimentari e sui loro impatti dal punto di vista sociale, culturale, ambientale, istituzionale, economico. Una base inoltre per ripensare i sistemi alimentari e per renderli più sostenibili – dichiara Sara Roversi, Fondatrice e Presidente del Future Food Institute -. Per riuscirci abbiamo bisogno di un pensiero sistemico, piattaforme multi-stakeholder e profili multidisciplinari. In questo senso, la maratona rappresenta un esempio unico sia di contenuti straordinari, che verranno raccolti in un libro, sia del potere di partnership tra settore pubblico e privato per contribuire a pratiche nuove, circolari e rigenerative”.
“La sostenibilità è il più grande obiettivo dell’umanità e l’unica via da seguire. Per questo grande scopo, abbiamo bisogno dunque di professionisti competenti che siano in grado e capace di prendere decisioni appropriate, formulare politiche mirate e sostenibili e strategie e adottando metodologie e tecnologie ‘verdi’ innovative. Dobbiamo generare responsabili del cambiamento, modellatori del clima e futuri leader autorizzati a rivoluzionare in modo sostenibile il cibo ecosistema. Tutto nel pieno rispetto dell’umanità e del nostro pianeta”, dichiara Cristina Petracchi, responsabile dell’Accademia e-learning della Fao.
La diretta dell’evento sarà trasmessa integralmente sul canale Youtube di Future Food Institute e sul sito www.foodforearth.org.
Sulla pagina Facebook di Future Food Institute verranno trasmesse le due sessioni italiane.