Dopo una prima edizione da record e lo stop forzato dell’anno scorso, torna Nepentes. La manifestazione è dedicata al vino identitario di Oliena e ai suoi produttori. Nuova veste e rinnovato appeal.
L’evento sul vino di Oliena e la sue caratteristiche uniche non sparisce. Si ripropone invece con una formula innovativa, ma comunque di sostanza, in sintonia con le difficoltà del periodo che stiamo vivendo.
“Potrebbe sembrare improprio pensare a eventi e manifestazioni in una stagione in cui le attività chiudono e la gente si ammala e soffre, ma è nostro compito anche pensare a un “dopo”. Siamo convinti che la valorizzazione delle nostre tipicità sia la strada giusta per recuperare la strada persa”. Sono le parole di Antonio Congiu, assessore all’Agricoltura del Comune di Oliena.
Per quest’anno, infatti, a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia, non sarà possibile replicare l’evento nel centro storico, palcoscenico naturale di una manifestazione che vive e si alimenta con il contatto e lo scambio tra le persone.
L’evento si terrà ad agosto nella Valle di Lanaitho. Potranno partecipare tutti i produttori locali con i loro vini privati.
Il paese vanta una centenaria tradizione nella preparazione del vino “in casa” come si evince in una lettera datata 1500 del frate Priore di Oliena indirizzata al capo dell’ordine dei Frati Minimi della Sardegna: “…a Oliena esistono più famiglie, che nelle loro case, posseggono financo dieci giorre, colme di buon vino rosso” (le giorre erano contenitori in terracotta di circa 200 litri)”.
L’evento
Potranno partecipare tutti i produttori di Oliena. L’organizzazione si occuperà di prelevare direttamente i campioni del prodotto, che verranno conservati fino al giorno della degustazione. Quest’ultima avverrà nella bellissima sala della Cantina sociale. Alcuni esperti degustatori facenti parte di AIS (Associazione Italiana Sommelier) e ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Vino) selezionernno i vini.
La giornata continuerà, grazie anche alla presenza di alcuni importanti ospiti, con un interessante dibattito in cui si parlerà delle prospettive e potenzialità del Nepente. Il tutto in collaborazione con la società Galaveras e il Centro commerciale naturale di Oliena.
“Cercare di portare avanti un progetto del genere nonostante la situazione pandemica è un importante segnale che come amministratori vogliamo dare agli olianesi, e come olianesi lanciare tutti insieme verso il resto dell’isola e oltre: ripartire puntando sul quello che abbiamo, valorizzando i nostri prodotti, i nostri sapori ed i nostri colori, la nostra stessa identità“, rimarca l’assessore al Turismo Guglielmo Puligheddu. L’assessore aggiunge: “abbiamo impiegato il tempo trascorso in lockdown per trovare nuovi sbocchi e nuove opportunità di ripresa. Tante altre iniziative vedranno la luce nei prossimi mesi in direzione di una rinascita concreta. La terribile situazione che si sta vivendo sul fronte sanitario ed economico ci spinge a trovare nuove soluzioni ma a non fermarci, convinti che anche così le strade per un pronto riscatto vadano percorse. Saranno tratturi più irti e difficoltosi ma andranno lo stesso attraversati – seppure con le dovute precauzioni – perché un ulteriore danno per tutti sarebbe arrendersi“.