Nel primo trimestre 2021 l’importo medio richiesto per un mutuo in provincia di Cagliari è cresciuto del 6,2% rispetto al medesimo periodo del 2020. Secondo l’osservatorio Facile.it – Mutui.it, è oggi pari a 125.497 euro.
A livello regionale l’importo medio richiesto agli istituti di credito per un mutuo nel primo trimestre 2021 risulta in lieve aumento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+3,2%). Guardando alle singole province emerge un andamento differenziato. La provincia che ha registrato la crescita più importante è quella di Cagliari (+6,2%, 125.497 euro), seguita da Sassari (+1,0%, 114.546 euro) e Sud Sardegna (+0,8%, 116.333 euro). Valori in calo, invece, per le province di Oristano (-1,0%, 97.672 euro) e Nuoro (-7,7%, 105.440 euro).
Aumenta il tasso fisso, ma 9 sardi su 10 lo scelgono
Cosa è successo sul fronte dei tassi nei primi 3 mesi dell’anno? Secondo l’analisi di Facile.it e Mutui.it, nonostante le condizioni applicate dalle banche siano rimaste estremamente favorevoli, qualcosa sul fronte degli indici si è mosso e questo ha prodotto, in particolare, un lieve aumento dei tassi fissi.
Il rincaro, spiegano gli esperti di Facile.it, è dovuto alle aspettative di inflazione: le previsioni di crescita dell’economia americana e, di riflesso, la possibile ripartenza dell’economia europea e dei prezzi al consumo, hanno determinato un aumento dell’IRS (l’indice che guida il tasso dei mutui fissi), con conseguente rincaro dei tassi offerti alla clientela. Secondo le simulazioni di Facile.it, per un finanziamento da 126.000 euro da restituire in 25 anni, ad aprile 2021 il Taeg medio rilevato online è salito all’1,37%, vale a dire il 10,5% in più rispetto a febbraio 2021.
Ancora molto basso, invece, il tasso variabile: ad aprile 2021, secondo la simulazione di Facile.it, il Taeg medio era pari all’1,03%. Torna quindi ad allargarsi la forbice tra tassi fissi e tassi variabili e, secondo la simulazione di Facile.it, oggi la differenza media è di circa 18 euro sulla singola rata iniziale.
Nonostante questo, però, i sardi sembrano ancora affezionati al tasso fisso tanto che, nel primo trimestre del 2021, più di 9 aspiranti mutuatari su 10 hanno scelto questa opzione.
Divario tra tasso fisso e tasso variabile
Da registrare, secondo l’analisi dei due comparatori, anche l’aumento della forchetta che separa i tassi fissi (in aumento) da quelli variabili (sostanzialmente stabili). Per un finanziamento da 126.000 euro da restituire in 25 anni, ad aprile 2021 il Taeg medio rilevato online è pari all’1,37% per il fisso – vale a dire il 10,5% in più rispetto a febbraio 2021 quando era pari all’1,24% – mentre è dell’1,03% per il variabile (era 1,0% a febbraio 2021); nonostante questo sono nove su dieci gli aspiranti mutuatari sardi che preferiscono il tasso fisso.
Nel primo trimestre 2021 cala anche il peso percentuale della surroga sul totale mutui richiesti in Sardegna: passa dal 33% dello scorso anno al 18%.