Per la prima volta a Cagliari il tour motivazionale #NonCiFermaNessuno di Luca Abete. Noi di Unica Radio abbiamo avuto il piacere di parlare con lui a proposito delle novità di questa settima edizione del tour.
Gli studenti dell’Università di Cagliari sono felici di accogliere Luca Abete con il suo tour motivazionale #NonCiFermaNessuno. L’appuntamento è per giovedì 22 aprile, in streaming, alle ore 10:30. Abbiamo già presentato il tour #NonCiFermaNessuno Italia Talk 2021 nell’articolo al seguente link https://www.unicaradio.it/blog/2021/04/19/noncifermanessuno-il-tour-motivazionale-di-luca-abete-per-la-prima-volta-in-sardegna/.
Questa mattina, Luca ci ha gentilmente concesso un’intervista, e abbiamo avuto così l’occasione di rivolgergli alcune domande sul suo progetto. L’intervista è audibile per intero nel nostro podcast.
Ottimismo e fiducia in se stessi sono atteggiamenti indispensabili per raggiungere i propri sogni. Spesso, però, gli ostacoli che naturalmente si incontrano nel percorso della vita ci portano a perdere la grinta necessaria per andare avanti. La strategia che Luca porta in giro per l’Italia è semplice ed efficace: condividere con i ragazzi non solo le storie di successi e di vittorie, ma soprattutto quelle di sconfitte, raccontando i momenti in cui egli stesso in prima persona ha pensato di non potercela fare. “I ragazzi non hanno bisogno dell’ennesima lezione di vita, ma semplicemente di ritrovarsi in una storia credibile e a portata di mano, alla quale aggrappare la propria fiducia“, ci spiega.
#NonCiFermaNessuno Italia Talk è il nuovo nome che il tour ha assunto in questa settima edizione in streaming, che si sta dimostrando un’ottima alternativa alla pandemia per mettere in contatto i ragazzi tra loro, consentendo di fare domande, di esprimersi, di raccontare e di raccontarsi.
“Contagiamoci di coraggio”
Il claim di quest’anno è “Contagiamoci di coraggio“. È da ormai oltre un anno che associamo la parola “contagio” alla pandemia da Covid-19. #NonCiFermaNessuno risponde con positività a questa situazione critica: anche il coraggio si può contagiare, e infatti il progetto di Luca Abete vuole accorciare le distanze e avvicinare le storie. “Le storie si incrociano, si avvicinano, alimentano la fiducia, e la fiducia alimenta il coraggio“.
Ogni giorno abbiamo la possibilità di allenare il nostro coraggio, semplicemente vivendo, facendo nuove esperienze e non chiudendoci in noi stessi. Le paure sono comuni a tutti, e si possono arginare solamente scendendo in campo e vivendo in prima persona. Raccontando storie di insuccessi, Luca vuole far comprendere che scendere in campo e vivere una vita attiva è sempre la strada giusta. Certo, in questo modo si può andare incontro ad una sconfitta, ma si può anche vincere, oppure semplicemente vivere. È solo vivendo che abbiamo l’opportunità di incontrare nuove persone e scoprire nuove cose. E tra le novità più belle e inaspettate ci può essere proprio una parte di noi stessi che non conoscevamo ancora. In questo modo Luca sostiene che ognuno di noi potrà tirare fuori il proprio talento e farlo valere, perchè “la meritocrazia esiste. Magari vali 10 e raccogli 8, ma se non ti metti in campo non potrai mai scoprire il tuo vero valore“.
Solidarietà, ecosostenibilità e opportunità
Non può esserci alcuna affermazione e crescita personale se si rimane isolati e chiusi in se stessi. È per questo che #NonCiFermaNessuno propone in modo attivo un percorso di apertura verso il mondo. Lo fa anche attraverso collaborazioni con associazioni e imprese che promuovono la solidarietà, l’ecosostenibilità e le opportunità per i giovani.
Da sei anni va avanti un gemellaggio con il Banco Alimentare, “con il quale collaboriamo in maniera costruttiva, fattiva e concreta“, ci dice Luca. Oltre a questo, da due anni #NonCiFermaNessuno collabora con Uniamo, la Federazione Italiana Malattie Rare. Le persone affette da una malattia rara, infatti, non combattono solo con la loro malattia, ma spesso si trovano a farlo anche con la solitudine. Luca ci spiega che fare informazione su questo tema è un modo per accorciare le distanze e quindi di far sentire queste persone meno sole. Altre iniziative di collaborazione sono quella con Corepla (il Consorzio nazionale per la raccolta, il riciclo e il recupero degli imballaggi in plastica) e con Xiaomi. Con quest’ultimo partner, spiega Luca, “è nato MiCampus, uno strumento importante, una community nella community, che mette a disposizione dei ragazzi strumenti tecnologici e un supporto importante, per affiancare i ragazzi ad esempio in un percorso di studi, o per la realizzazione della propria tesi di laurea“.
Scoprire se stessi per essere felici
#NonCiFermaNessuno vuole rimanere vicino ai ragazzi più fragili, offrendo loro opportunità di sviluppo e di crescita, per cercare di essere se stessi e di affermare il proprio talento. Allo stesso modo incita i giovani più carichi a “diventare dei fari per illuminare il percorso dei loro coetanei“. È proprio per questo che una delle novità della settima edizione è il Premio #NonCiFermaNessuno. In questo modo si valorizza non tanto un ragazzo, ma una storia di energia, positività e coraggio che nasce e si sviluppa all’interno dell’università.
Luca ci dice che #NonCiFermaNessuno è per lui un’esperienza bellissima che gli ha cambiato la vita, e che continua a farlo in positivo. “È un’esperiwnza bellissima, mi ha cambiato la vita. Con #NonCiFermaNessuno ho avuto la fortuna di analizzarmi, di studiarmi. Infatti, quando ti racconti, analizzi un aspetto e tiri fuori il valore di quel passaggio, di quel momento, di quell’esperienza. È un esercizio che dovremmo fare tutti, cioè raccontarci, non proprio in maniera autocelebrativa, ma semplicemente critica e analitica. Questo è qualcosa che può veramente cambiare la vita di ognuno di noi“.