L’occasione della “Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore” intende soffermarsi sul valore dei libri e della lettura. Così da proporre ai lettori una serie di iniziative diverse e interessanti che vedono il nostro Paese protagonista.
La giornata “Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore“ è stata istituita nel 1996 dall’UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione dei libri e la protezione della proprietà intellettuale attraverso il copyright.
Si celebra in tutto il mondo il 23 aprile perché nel 1616, nella stessa data, morivano Miguel De Cervantes, William Shakespeare e Garcilaso de la Vega. In Spagna, dove la ricorrenza si festeggia dai primi del ‘900, El Dia del llibre viene associato poeticamente alle rose. Questo perché usanza vuole che le donne le ricevano in dono e tutti i librai della Catalogna ne donino una per ogni libro acquistato.
Inoltre, il CNDDU vuole comunicare il proprio entusiasmo per le notizie rassicuranti che vedono l’editoria italiana in decisa ripresa del +26,6% nei primi tre mesi del 2021. La notizia che ci rende maggiormente felici è che il forte incremento non è dovuto soltanto ad acquisti online, ma anche alle librerie fisiche. Possiamo affermare felici che sono aumentati i lettori e il tempo destinato alla lettura.
La lettura come momento di crescita
“Chi non legge, a settanta anni, avrà vissuto una sola vita, la propria. Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinità, perché la lettura è un’immortalità all’indietro”. Questo ci ha insegnato Umberto Eco ed è questo l’insegnamento che dobbiamo trasmettere alle future generazioni.
Amare e proteggere i libri significa amare le storie dell’umanità, i grandi valori dei popoli, ma anche conoscere le paure e le fragilità che hanno spinto a compiere errori piccoli e grandi. Scegliere di crescere con la compagnia dei libri e sviluppare l’educazione alla lettura vuol dire difendere il diritto del sapere dell’uomo, quindi sostenere il diritto di libertà, della propria libertà e della libertà di tutti.
Il libro e la lettura rappresentano un mezzo indispensabile di conoscenza di sé e del mondo, soprattutto nei momenti di difficoltà ci sostengono e ci consolano e ci aiutano ad andare avanti con la forza della speranza. La lettura è, quindi, un importante momento di crescita perché accompagna i nostri anni, ci infiamma di curiosità e stimola la nostra creatività. Un libro ci fa crescere come individui e come collettività.
La giornata del libro al di là limiti della pandemia
Purtroppo la pandemia non potrà favorire momenti di socialità e relazioni, perché è anche questo il senso della giornata celebrativa. In Spagna, nelle strade di Ramblas a Barcellona, non ci non ci saranno, come ogni anno, lettori affamati di libri e di rose. Ma ad ogni modo, in Spagna e anche in Italia e negli altri Paesi veicolerà, attraverso videoconferenze e seminari a distanza, il messaggio importante di educazione all’esperienza della lettura, pietra miliare della giornata e obiettivo fondante dell’UNESCO.
Il Maggio dei libri 2021
Quindi, il nostro Paese celebrerà il 23 aprile con una serie di incontri a distanza che coinvolgono università e associazioni culturali. Oltretutto in Italia La Giornata mondiale del libro inaugura ufficialmente l’undicesima edizione del Maggio dei libri 2021 che quest’anno ricorderà Dante Alighieri. Il tema di questa edizione è l’Amor, cioè uno dei temi cardine della produzione poetica di Sommo Poeta. Così il tema si potrà collegare a tre celebri citazioni dantesche che permetteranno di abbracciare diverse tematiche e riflettere sul sentimento universale.