Reazione friulani tardiva dopo rigore Joao Pedro inizio ripresa. Il Cagliari rientra in gara ma ne primo tempo, non ottiene nessun risultato.
Il Cagliari si propone in avvio in gara
L’Udinese si accende solo nella ripresa e non chiude ancora il discorso salvezza. Il Cagliari si propone già in avvio di gara ma non sblocca il risultato in un primo tempo dai ritmi blandi. Al 4′ è il legno a dire no al vantaggio rossoblù, con un tiro di Deiola, deviato da Pavoletti, sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Da Musso e Nainggolan
I sardi insistono con Marin, tiro respinto da Musso, e Nainggolan, conclusione sul fondo. Al 37′ esultano per una gran giocata in area di Joao Pedro che riceve palla, controlla, si gira e insacca di sinistro. Il check alla var dell’ arbitro Guida cancella tutto per un contatto falloso di Marin su Forestieri che vizia l’inizio dell’azione. Per il Cagliari è tutto da rifare.
La partita si decide in avvio di ripresa
La partita si decide in avvio di ripresa grazie al rigore assegnato dal direttore di gara, ancora dopo un controllo alla Var, per un tocco di mano in area di Molina. Colpo di testa di Carboni. Il difensore bianconero è di schiena, ma salta con il braccio largo.
Guida fa continuare il gioco
Guida fa continuare il gioco ma dopo il controllo allo schermo cambia idea e indica il dischetto del rigore. Joao Pedro si incarica della battuta e dagli undici metri si prende la rivincita segnando il gol che decide il match. Per l’attaccante si tratta della 14/a rete in campionato e del quarto centro dal dischetto. Il vantaggio ospite innesca la reazione, tardiva, dell’Udinese che si rovescia nella metà campo avversaria. I bianconeri pareggiano il conto dei legni con la traversa centrata da Nestorovski su colpo di testa al 20′. E sfiorano il gol ancora con una conclusione del macedone, fuori di poco, e con un tiro di Braaf respinto da Vicario. Ma non basta a raddrizzare la partita.