‘Pro Climate’, dm lancia una nuova linea a impatto zero

In occasione della giornata della mondiale della Terra, la catena commerciale europea di prodotti per la cura della casa e della persona ha sviluppato una proposta con il miglior bilancio ecologico, la linea “Pro Climate”.

Prodotti a impatto ambientale zero lungo l’intero ciclo di vita. Dallʼestrazione delle materie prime, alla produzione, fino al trasporto e allo smaltimento. La rivoluzione arriva dalla dm, la grande catena commerciale europea di prodotti per la cura della persona e della casa. In collaborazione con l’Università Tecnica di Berlino, ha sviluppato i primi prodotti ‘Pro Climate‘. Si tratta ovvero di prodotti con il miglior bilancio ecologico possibile, disponibili sul mercato italiano a partire dal 29 aprile. La linea comprende prodotti di uso quotidiano. Si passa dallo shampoo al gel doccia, passando per i prodotti per la cura del viso e del corpo, arrivando fino alla carta igienica e ai detersivi per piatti e bucato. Da anni l’obiettivo di dm è impegnato a fornire ai propri clienti alternative ecologiche.

“Le marche dm, sviluppate in-house, ci offrono da anni l’opportunità di evolvere nella direzione della sostenibilità“. Ed è così che oltre “ad una sempre più vasta gamma di prodotti a impatto climatico zero che già offrivamo, siamo stati in grado di sviluppare un’intera linea di prodotti a impatto ambientale zero”. Lo afferma l’amministratore delegato di dm Italia, Hubert Krabichler. In collaborazione con l’Università Tecnica di Berlino e con i partner di produzione, è stato così analizzato l’impatto sull’ambiente di ciascun articolo nel corso dell’intera filiera, con l’obiettivo di ridurlo fin dall’inizio. E dove non si arriva dm attiva progetti di compensazione.

Un calcolo sull’impatto ambientale dell’intera vita del prodotto

“L’impatto ambientale inevitabile legato alla produzione e allo smaltimento dei prodotti viene poi compensato agendo su cinque effetti ambientali: effetto serra, eutrofizzazione, acidificazione, smog fotochimico e perdita di ozono. Attraverso progetti di rinaturalizzazione contribuiamo al ripristino dell’equilibrio ecologico. In questo modo, i nostri prodotti sono a impatto ambientale zero. Contribuiscono inoltre attivamente alla tutela dell’ambiente” afferma Kerstin Erbe, amministratore delegato di dm Germania.

In particolare, spiega Dr. Matthias Finkbeiner dell’Università Tecnica di Berlino, “a differenza di quanto accade con i prodotti a impatto climatico zero, per i quali si compensano solo le emissioni di Co2, con questi prodotti analizziamo l’impatto relativo a cinque effetti ambientali che si verificano durante l’intero ciclo di vita di un prodotto. Dall’estrazione delle materie prime, alla produzione di materiali e prodotti, fino al trasporto e allo smaltimento. Riduciamo al minimo l’impatto ambientale in fase di sviluppo del prodotto. Lo facciamo ottimizzando i processi di produzione e riducendo le materie prime e quelle usate per l’imballaggio”.

I costi ambientali generati così vengono investiti da dm in progetti di riqualificazione di aree geografiche duramente colpite da attività industriali o minerarie. Per farlo, dm si affida a HeimatErbe, società esperta in compensazione ambientale che si occupa di ripristinare queste aree riqualificandole nel miglior modo possibile.

About Mattia Atzeni

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