Dopo la dolorosa sconfitta sul filo di lana contro San Giovanni Valdarno, le giallonere della Techfind San Salvatore cercano punti, questo sabato, in casa del CUS.
La sconfitta contro il San Giovanni Valdarno ha lasciato l’amaro in bocca. Così la Techfind San Salvatore vuole cancellarla regalandosi un successo nella sfida che, sabato 24 di pomeriggio, la vedrà protagonista a Sa Duchessa contro il CUS Cagliari per la 15° giornata di Serie A2.
La scorsa partita
La marcia di avvicinamento al derby non può che iniziare con una riflessione a mente fredda sull’ultima gara: “C’è tanto rammarico – afferma coach Fioretto – quella contro San Giovanni Valdarno è stata una partita dai tre volti. Siamo partiti male, poi abbiamo moltiplicato le energie passando dal -12 al +9. Abbiamo avuto la partita in pugno per oltre due quarti, ma nel finale ci sono stati alcuni errori che abbiamo pagato a caro prezzo. È un peccato, perché la squadra si è espressa bene contro un avversario di alto livello. Peraltro oltre al danno è arrivata anche la beffa, perché la vittoria di Umbertide su Brixia ci ha fatto perdere un altro posto in classifica. Mi tengo comunque stretta una prestazione che ha ribadito la nostra capacità di giocare a testa altra contro tutti. Questo è importante, perché a prescindere dalla posizione al termine della regular season andremo ai playoff convinti di poter dire la nostra”.
La prossima partita
Ora c’è da fare i conti con il CUS, formazione in crescita e reduce da quattro successi consecutivi: “Troveremo un avversario affamato di punti a prescindere dalle motivazioni dettate dal derby – spiega –. A mio giudizio il CUS può ancora uscire dalla zona playout e ce la metterà tutta per allungare la striscia positiva contro di noi. In questo momento non sono un bel cliente, né per noi, né per qualunque altra squadra. Se non fosse stato per il Covid e per gli infortuni avrebbero certamente avuto un cammino diverso. È vero che stanno giocando spesso in infrasettimanale, ma la stanchezza verrà in secondo piano rispetto alle motivazioni”.
Inoltre, la Techfind dovrà prestare la massima attenzione nella metà campo difensiva per impedire al CUS di prendere ritmo e fiducia. “Striulli ha un peso specifico molto importante nell’economia del loro gioco – dice ancora il tecnico giallonero – sa segnare e mettere in ritmo le compagne. Ma dovremo stare attenti anche ad altri terminali, a cominciare da Ljubenovic e Prosperi. L’obiettivo principale sarà rompere la loro fluidità di gioco”.