È Andrea Benvenuti il vincitore della 12esima edizione del concorso fotografico promosso dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana. La foto ritrae la danza di due aironi bianchi maggiori sui corsi d’acqua della Riserva naturale statale Litorale Romano (Lazio).
È Andrea Benvenuti il vincitore della 12esima edizione di ‘Obiettivo Terra’ 2021. Il concorso fotografico dedicato alla difesa e alla valorizzazione del patrimonio ambientale, del paesaggio, dei borghi, delle peculiarità e delle tradizioni enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali delle Aree Protette d’Italia. La Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana, con il supporto di Cobat (Main Partner del concorso) e Bluarancio (Partner Tecnico) hanno promosso questa iniziativa. Fatto per celebrare la 51esima Giornata Mondiale della Terra. La foto vincitrice ritrae la danza di due aironi bianchi maggiori sui corsi d’acqua della Riserva naturale statale Litorale Romano (Lazio).
Per la prima volta nella storia del concorso, a una foto scattata in una Riserva statale ha vinto il Primo Premio ‘Mother Earth Day’. Con questo fortunato scatto, il vincitore di ‘Obiettivo Terra’ 2021 ha ottenuto un primo premio di mille euro, la targa e la copertina del volume ‘Obiettivo Terra 2021: l’Italia amata dagli italiani’. Inoltre ha ottenuto anche la menzione speciale ‘Obiettivo Roma’, una delle novità di questa edizione. Menzione attribuita alla più bella foto scattata nelle Aree Protette della Città Metropolitana di Roma Capitale.
150esimo Anniversario dell’istituzione di Roma Capitale d’Italia
L’autore della foto ha ottenuto, come premio extra-concorso, la moneta fior di conio da 2 euro realizzata per il 150esimo Anniversario dell’istituzione di Roma Capitale d’Italia. La moneta ha visto la luce all’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. Inolte ha avuto l’onore di veder esposta al pubblico, fino al 2 maggio, la gigantografia della propria foto in Piazza del Campidoglio a Roma. Insieme alla vincitrice di ‘Obiettivo Mare’, scattata da Marco Gargiulo e terza classificata. QUest’ultima ritrae un cavalluccio marino immortalato sui fondali della baia di Puolo, nell’Area Marina Protetta Punta Campanella (Campania).
Al secondo posto, si è classificata la foto del Parco Naturale Regionale dell’Aveto (Liguria). Ritrae una rana temporaria mentre depone le uova in uno specchio d’acqua. È stata scattata da Stefania Urbini e vincitrice della Menzione ‘Animali’. Le 12 foto vincitrici, inoltre, saranno associate ai mesi del calendario 2022 e saranno riportate nella pubblicazione che verrà dedicata alla 12a edizione di ‘Obiettivo Terra’.
Cerimonia di Premiazione
La cerimonia di premiazione è stata trasmessa in diretta phygital con collegamento da Palazzetto Mattei in Villa Celimontana. Inoltre è stata aperta, in presenza, da Virginia Raggi, sindaca di Roma Capitale. “La pandemia non ha fermato la passione e la creatività delle persone. Il concorso fotografico Obiettivo Terra ne è la dimostrazione e le foto per celebrare le Aree Protette d’Italia sono state tantissime. Mi fa particolarmente piacere che una speciale menzione sia stata dedicata alla più bella foto scattata nelle aree protette della Città Metropolitana di Roma”.
“In occasione della Giornata Mondiale della Terra, tutti noi dobbiamo ricordare l’importanza di tutelare l’ambiente che ci circonda. In questi anni, a Roma, abbiamo lavorato molto per rendere la nostra città più innovativa e sostenibile. Voglio ringraziare la Fondazione UniVerde e la Società Geografica Italiana per avere promosso questo concorso che valorizza, attraverso l’arte della fotografia, le bellezze naturali che l’Italia ha la fortuna di possedere” ha concluso la sindaca.
Investire sulle aree naturali
“Ora più di prima, è necessario investire sulle aree naturali per potenziare la loro tutela e la loro capacità di attrattiva. Il nuovo turismo, in fase di pandemia da Covid-19, ci sta insegnando che, anche in futuro, dovrà continuare a essere sicuro e sostenibile, distribuito in più luoghi e per tutto l’anno. Solo così sarà possibile sostenere il settore. In particolare le realtà al di fuori delle grandi città d’arte. L’Italia dei record in biodiversità naturali, culturali e agroalimentari deve essere leader mondiale in questa nuova sfida a cui siamo chiamati a rispondere. Dobbiamo imparare dall’emergenza coronavirus per un vero Green Deal. Si deve investire in un rinascimento ecologico con smart cities; mobilità sostenibile; produzione diffusa di energie rinnovabili; smartworking.” Ha affermato Alfonso Pecoraro Scanio, Presidente della Fondazione UniVerde.
“Gli scatti di Obiettivo Terra ci regalano uno splendido scorcio della realtà che ci circonda. E ci ricordano che, appena possibile, c’è un tesoro da riscoprire con il turismo di prossimità.” Ha affermato Giancarlo Morandi, presidente di Cobat, main partner del concorso. “Un tesoro che è anche un patrimonio nazionale da preservare. Per questo Cobat è da oltre 30 anni impegnato a ritirare e avviare al riciclo i prodotti che ogni giorno finiscono nelle isole ecologiche e gli scarti delle imprese. Così da mettere in pratica quell’economia circolare che ora l’Europa ci chiede di implementare”.
Parchi dal cielo
Per la prima volta, proprio in collaborazione con Cobat, è stata attribuita anche la menzione speciale ‘Parchi dal cielo’. A vincerla, una foto scattata nel Parco Nazionale del Gennargentu (Sardegna), da Ivan Pedretti. Ritrae le luminose e variopinte chiome degli alberi in autunno, nella veduta aerea del Passo di Tascusì. Il premio, attribuito alla più bella foto scattata con un drone nelle Aree Protette celebra il 2021 come Anno internazionale dell’economia creativa per lo sviluppo sostenibile.
Oltre ai premi ai partecipanti, è stato attribuito il premio ‘Parco Inclusivo 2021’. Premio in collaborazione con Fiaba Onlus e Federparchi, al Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (Abruzzo, Lazio, Marche) per gli interventi fatti per favorire l’accessibilità e la fruibilità alle persone con disabilità e a ridotta mobilità. Ha presentato il progetto il Presidente del Parco, Tommaso Navarra. Si tratta della disponibilità di un elevato numero di joelette, speciali mezzi di trasporto a trazione umana. Ciò per favorire l’accesso alle escursioni in natura e garantire così il godimento della montagna da parte delle persone a ridotta mobilità e con disabilità gravi.
Realizzazione corsi
L’organizzazione messa in campo per il loro affidamento e soprattutto l’impegno nella realizzazione di corsi per il rilascio di attestato di portatore, realizzano un sistema completo, attuabile e funzionale. Importante, nell’ambito del progetto, anche la scelta di promuovere lo sport inclusivo presso il parco, per coinvolgere le disabilità meno gravi in modo attivo.
Oltre al Primo Premio ‘Mother Earth Day’, sono state attribuite 11 tra menzioni e menzioni speciali. Inoltre, grazie alla rinnovata collaborazione con Pianeta Foresty, che fin dalle primissime edizioni del contest ha favorito la piantumazione di nuovi alberi, nel corso della diretta streaming sono state messe a dimora 10 querce (Quercus Ilex) nella Riserva Naturale Oasi Le Mortine a Venafro (Is).