Alle 18 arrivano la Roma alla Sardegna Arena. I giallorossi saranno impegnati giovedì nell’impegno di coppa, fattore che potrebbe essere favorevole per i rossoblù in cerca di fondamentali punti salvezza.
Cagliari senza lo squalificato Nainggolan. Ma sempre con la disperata necessità di fare punti per avvicinare Benevento e Torino. Di fronte, alla Sardegna Arena, una Roma con la testa all’Europa League ma con i piedi ben piantati nel campionato.
“Sarebbe bello se venisse qui a fare una gita, ma, a parte gli scherzi, non sarà così – ha detto il tecnico Leonardo Semplici in conferenza stampa -. Non abbiamo niente da perdere, possiamo fare la nostra partita, dipende da noi. Magari mettendoci lo spirito di sacrificio e la grinta delle ultime vittorie. Possiamo giocarcela con la nostra qualità anche schierando una squadra più offensiva. Ormai da qui alla fine bisogna sempre pensare a vincere”.
Per la sostituzione di Nainggolan, una delle ipotesi potrebbe essere quella di dirottare Nandez al centro, ma il tecnico non si sbilancia: “Lo vedo bene in tutti i ruoli, per me va meglio come esterno. Ma ora valuteremo come impiegarlo”. Un discorso di equilibri in fase di assestamento. C’è la tentazione di far rientrare chi è stato impiegato poco o niente a Udine: Rugani, Lykogiannis, Simeone. Più Duncan che comunque è quasi certo di giocare dall’inizio. Ma c’è anche la paura di rompere il giocattolo del Friuli cambiando troppi giocatori e “le scelte sono sicuramente più difficili”. In avanti la certezza è Joao Pedro, sbloccatosi dopo il lungo digiuno. Per Pereiro difficile un impiego dal fischio iniziale e ancora niente da fare per Sottil. Il Cagliari lotterà comunque per cercare di agguantare altri pesantissimi punti salvezza.