Scontro diretto Cagliari Benevento il 9 maggio. Coinvolti anche Torino e Spezia
Cagliari Terzultima sì. Ma insieme al Benevento.E lo scenario sembra ormai essere quello: una corsa a due con i campani per evitare la retrocessione nelle ultime cinque giornate. Il Cagliari respira ma – come hanno detto allenatore e giocatori – non deve rilassarsi. Domenica prossima Joao Pedro e compagni giocano al “Maradona”. Una sfida che sino a qualche giornata fa sembrava segnata.
Ma che ora – dopo la rinascita rossoblù di queste ultime tre gare – può essere affrontata con un altro spirito.
Il Cagliari affronterà la squadra di Gattuso (che lotta per la Champions) senza lo squalificato Marin, uno dei più in forma in questo momento. Ma ritroverà Nainggolan. Potrebbe esserci anche l’ex Cragno.
In caso di forfait del portiere azzurro, Vicario ha dimostrato in quattro partite di poter stare tra i pali anche in Serie A.
Ma la sfida che vale un grande pezzo di permanenza nella massima serie sarà quella del 9 maggio a Benevento. Uno scontro diretto che non prevede calcoli o mezze misure: per rimanere in A bisogna vincere.
Il Cagliari aveva perso la sfida (1-2) alla Sardegna Arena con Di Francesco in panchina. La differenza reti negli scontri diretti potrebbe essere colmata anche da una semplice vittoria di misura. Perché nella classifica della differenza reti generale il Cagliari è nettamente in vantaggio.
Tutto questo vale in caso di arrivo a pari punti all’ultima di campionato.
Poi il calendario per il Cagliari elenca Fiorentina, Milan e Genoa. Con due partite in casa e una a Milano. Il coefficiente di difficoltà delle gare con viola e rossoblù sarà legato alla posizione in classifica delle due squadre al momento della gara: soprattutto la partita con la Fiorentina sarà verosimilmente uno scontro diretto per la salvezza.
Il Milan – se non ci dovesse essere un crollo del Napoli – molto probabilmente avrà bisogno di vincere per raggiungere il traguardo Champions.