Veghu è un’azienda produttrice di formaggi 100% vegetali che si trova nel cuore della Sardegna, nel Barigadu. Veghu è anche il punto di incontro tra innovazione, tradizione, autenticità ed eccellenza. Abbiamo avuto il piacere di parlare con il suo fondatore: Marcello Contu.
Marcello Contu è il fondatore di Veghu, una giovane azienda che nasce nel Barigadu, tra Sorradile e Bidonì. Oggi, noi di Unica Radio abbiamo avuto l’occasione di porgergli alcune domande a proposito della sua attività innovativa: produrre formaggi 100% vegetali. Marcello ci ha presentato le materie prime che sta utilizzando in questo momento, per concludere con la presentazione di tre dei suoi prodotti che scateneranno sicuramente la curiosità degli amanti dei formaggi e non solo. Emergerà come Veghu non sia solo un’azienda produttrice di formaggi, ma la concretizzazione di un amore radicato per la Sardegna e per ciò che essa rappresenta.
Il cuore della Sardegna, infatti, è una vasta area rurale, ricca e autentica, che offre una qualità della vita altissima. Marcello ha visto in queste zone rurali e vittime dello spopolamento non un limite, ma, ancora di più con la pandemia, una terra dalle mille risorse. Veghu si fa portavoce di un territorio considerato povero per quanto riguarda il reddito pro capite, ma che in realtà è ricco di materie prime, eccellenze paesaggistiche, culturali e archeologiche.
Le materie prime e l’incontro con la tradizione
Marcello ci spiega che le materie prime utilizzate sono diverse a seconda del prodotto, e variano tra quelle locali e quelle non prettamente sarde. Tra le prime troviamo riso, ghiande e mandorle, mentre tra le seconde anacardi e macadamia. La divergenza con la tradizione sembra dunque essere sostanziale, dal momento che non c’è traccia di latte e di nessun prodotto di origine animale. Ma è sul piano delle metodologie e dei processi utilizzati che avviene l’incontro tra Veghu e la tradizione. L’obiettivo è infatti quello di utilizzare materie prime che riescano ad emulare la caratteristiche del latte animale per quanto riguarda la presenza di carboidrati, proteine e grassi. In questo modo si hanno i presupposti perchè il prodotto possa fermentare e stagionare come un formaggio tradizionale.
La gastronomia come elemento vivo della nostra società
Parlando di cultura tra tradizione e innovazione, Marcello ci spiega la missione più grande che si cela dietro Veghu. La gastronomia si fa sinonimo della nostra società, e in quanto tale si configura come elemento vivo e in costante trasformazione. La tradizione va mantenuta e va trasmessa, ma è importante saperla innovare. È proprio innovandola che la tradizione si mantiene viva, accompagnando attivamente una società in repentino e costante mutamento.
“Non bisogna ancorarsi solo sulla tradizione, ma bisogna rendersi conto che quando si innova, quando si cambia, quando si prova qualcosa, si sta già scrivendo quello che verrà poi considerato in futuro come tradizione gastronomica“, spiega Marcello.
Formaggi, formazione e forniture
Veghu si occupa dunque della vendita di formaggi da taglio, spalmabili e grattugiati, ma non solo. Propone anche dei corsi di formazione, sia online che in presenza, sia monografici che più ampi e complessi. Questo perchè l’azienda vende non solo prodotti finiti, ma anche materie prime, muffe e accessori per avviare l’autoproduzione. Potete trovare maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’azienda https://www.veghu.org/.
L’azienda e i suoi formaggi
Riportiamo qui il video promozionale di Veghu, prodotto da Valerio Atzori, fotografo cagliaritano che cura l’aspetto fotografico dell’azienda. In seguito presentiamo i tre formaggi che Marcello ha scelto di illustrarci durante la nostra intervista.
Erbinu
Il primo formaggio che Marcello ci presenta si chiama Erbinu: si chiama così perché è un erborinato a base di anacardi. Come per i formaggi tradizionali, nella prima fase di lavorazione l’Erbinu viene fermentato, e viene selezionata una coltura starter, cioè un insieme di batteri che guidano i processi fermentativi. Successivamente, il formaggio viene inoculato utilizzando muffe nobili ed edibili. Queste muffe sono le stesse che vengono usate per la produzione del Roquefort o del Gorgonzola. La differenza è che, in linea con la filosofia di produzione di Veghu, le muffe utilizzate durante il processo di inoculazione dell’Erbinu sono state “allevate” utilizzando mezzi completamente vegetali.
Kasubert
Il Kasubert è un formaggio a crosta fiorita, tipica dei formaggi francesi quali il Camembert e il Brie. Anche in questo caso vengono utilizzate delle muffe nobili, che conferiscono al formaggio il caratteristico velo bianco e un sapore particolare. In particolare per il Kasubert, la muffa utilizzata è il Penicillium Candidum.
Veghurino
Infine, il Veghurino, un formaggio da taglio semistagionato, riconducibile un po’ ai nostri pecorini, anche per le caratteristiche di aroma e sapore. Un ottimo formaggio da taglio che Marcello consiglia di assaggiare accompagnato a una composta di pesche, ma che risulta ottimo anche grattugiato, all’interno dei culurgiones e per i piatti mediterrani.
Le immagini dei tre formaggi firmati Veghu che ci ha presentato Marcello fanno venire l’acquolina in bocca. Vi consigliamo di visitare, per maggiori dettagli e informazioni, il sito https://www.veghu.org/. Trovate Veghu anche sulle piattaforme Instagram e Facebook.
Dove trovo i vostri formaggi?