Presentato il ciclo di webinar dal titolo “Formarsi e confrontarsi con le AE” dedicati al tema della Media Education. Al centro vi sarà la dimostrazione di pratiche significative di educazione all’uso dei media.
Mercoledì 5 maggio, nell’ambito del ciclo di webinar “Formarsi e confrontarsi con le AE” si terrà il primo di due appuntamenti dedicati al tema della Media Education nella scuola del primo e del secondo ciclo. Molte sono le questioni legate a questo tema, che si riconnette oggi all’ampio ambito della competenza digitale come competenza chiave per i nostri anni. I due incontri non esauriranno quindi la complessità degli argomenti che la Media
Education propone, ma intendono avviare una riflessione, mostrando alcune pratiche significative di educazione all’uso dei media intesi in senso non specificatamente digitale.
Educare ad un uso critico e consapevole dei media e delle forme di testualità da essi veicolate è obiettivo della Media Education da sempre e ciò significa oggi avere contezza delle regole che normano la comunicazione online e la frequentazione di ambienti social; comprendere i meccanismi legati all’utilizzo delle risorse messe a disposizione della Rete e anche acquisire capacità espressive che consentano di essere autori prima che lettori di testualità nuove, composite che combinano sinergicamente parole, immagini e suono.
Il webinar del 5 maggio ci pone di fronte ad una questione “Quanto è importante osservare le pratiche spontanee degli studenti, che abbiamo forse erroneamente definito “nativi digitali” e quanto si deve intervenire per costruire assieme a loro una consapevolezza e una conoscenza del medium sia esso digitale che analogico?”
Ne parleremo con la ricercatrice di Indire Gabriella Taddeo che ci presenterà il progetto “Transmedia Literacy. Exploiting transmedia skills and informal learning strategies to improve formal education”. Ascolteremo poi l’esperienza raccontata dagli alunni dell’IC Cassiodoro Don Bosco (RC), una scuola che fa della Media Education una parte importante del curricolo. Lasceremo poi la parola ad Antonio Buldini che ci porterà dentro un laboratorio di multimedialità che lavora sulle sinergie di immagine e suono.
Intervengono:
- Gabriella Taddeo – INDIRE
- Eva Nicolò – DS dell’IC “Cassiodoro Don Bosco” (RC) accompagnata dagli alunni
- Antonio Buldini – Liceo “G.C. Argan”, Roma e fondatore del Laboratorio Musicale e Multimediale “Disaccordi”
Introducono e moderano Alessandra Anichini, Andrea Nardi e Francesca Pestellini – Indire.
Al termine del webinar i partecipanti che lo desiderino potranno ottenere un attestato di partecipazione
Il webinar si potrà seguire anche in diretta streaming sulla pagina Facebook di Avanguardie educative.