Progetto Tramonti, è cominciato il viaggio

Sabato primo maggio Francesco Accardo ha intrapreso il suo viaggio in bicicletta che lo condurrà fino in Norvegia. L’iniziativa “Progetto Tramonti” sarà raccontata sui social grazie alle riprese di una troupe.

Sabato primo maggio per Francesco Accardo comincia un nuovo viaggio in bicicletta, il “Progetto Tramonti“. L’ingegnere trasportista cagliaritano, e direttore della “Fondazione Siotto”, questa volta si spingerà sino alla punta estrema d’Europa: Capo Nord, in Norvegia.

Dopo averlo visto lo scorso anno a bordo della due ruote per documentare l’Italia che usciva dalla prima chiusura forzata dovuta alla pandemia, stavolta Francesco punterà alla realizzazione di un documentario on the road sulla strada dei sardi emigrati in Europa.
Lo farà con solo la sua bicicletta e un piccolo bagaglio di 10 chili. Francesco sabato si imbarcherà sul traghetto che da Porto Torres lo porterà, il giorno dopo, a Tolone, in Francia. Sarà questa la prima della serie di tappe di questa nuova edizione del Progetto Tramonti. Le prossime saranno Grenoble, Svizzera, Metz, e ancora Lussemburgo, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia e, infine, Norvegia.

Un viaggio che verrà documentato

Il viaggio durerà 45 giorni. Ogni giorno Francesco pedalerà per un centinaio di chilometri, documentando il tutto sui social (Instagram alla pagina @frasquito_de_bobadilla, mentre su Facebook nella pagina Progetto Tramonti). Ciò sarà possibile grazie anche alla piccola redazione composta dalle esperte d’arte Alice Deledda ed Elena Calaresu che proporranno approfondimenti sui siti artistici, culturali, naturali. Ancora: dal 20 maggio una troupe composta da Fabio Demontis e Riccardo Muroni, il cui coinvolgimento è stato possibile grazie al contributo della Fondazione Sardegna Film Commission, incrocerà Francesco per accompagnarlo durante la seconda parte del tragitto e proseguire la documentazione sui sardi che hanno deciso di andare a vivere nelle diverse parti d’Europa, portando sviluppo economico, sociale e culturale nei paesi d’accoglienza.

About Mattia Atzeni

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Un commento

  1. TUTTO CIÒ mi fa SENTIRE FELICE‍♂️‍♂️‍♂️.. DONA GIOIA A TUTTO IL MIO CORPO.‍♂️‍♂️….COMPLIMENTI A FRANCESCO…X LA TENACIA CHE HA AVUTO X PORTARE A COMPIMENTO IL SUO PROGETTO….MI VIENE SPONTANEO PENSARE AL TRAMONTO CHE PUÒ VEDERE OGNI GIORNO da ogni Posto diverso … e ad ogni angolo dell’universo che lo porta a ripararsi quando incontra le avversità Atmosferiche….a guardare il CIELO a osservare e poter guardare negli occhi tante persone con le proprie abitudini LONGITUDINALI TUTTI i luoghi che x natura hanno una conformazione simile ma allo STESSO tempo diversa da un kilometro all’altro….SPERO ANCHE X ME UN TEMPO MOLTO PROSSIMO DI RAGGIUNGERLO O QUANTO MENO DI POTER VIVERE UNA STORIA DEL GENERE… BUONA GIORNATA GRAZIE..!