Partono questa settimana le due iniziative formative sul tema della parità di genere. I corsi di formazione riguarderanno il bias di genere nelle scelte professionali e il gap di genere nelle università.
L’Università propone due corsi di formazione sulla Parità di genere. Le iniziative, previste dal Piano di uguaglianza di genere di ateneo, saranno utili ad approfondire i temi delle discriminazioni e degli stereotipiche possono condizionare i percorsi di carriera. Iniziative formative.
Sono due le iniziative formative in partenza in queste settimane sul tema della parità di genere in accademia. La prima, Bias di genere nelle scelte professionali e di carriera in Accademia, si articola in due doppi appuntamenti in programma per il 20-21 maggio e il 27-28 maggio, rivolti a studenti e studentesse di corsi di dottorato e scuole di specializzazione e titolari di borse e assegni di ricerca. I workshop si articolano in una prima giornata seguita il giorno successivo da un seminario aperto a tutte le persone interessate. Il primo workshop, dedicato a Linguaggio e comunicazione gender-sensitive in Università, si terrà il 20 e 21 maggio 2021.
La prima giornata sarà mirata a individuare i meccanismi cognitivi relativi alla stereotipia di genere presente nel linguaggio e nella comunicazione. La seconda giornata prevede un seminario aperto a tuttala popolazione accademica e a tutte relativi alla stereotipia di genere presente nel linguaggio e nella comunicazione. Secondo workshop La seconda giornata prevede un seminario aperto a tuttala popolazione accademica e a tutte le persone interessate, tenuto da Cecilia Robustelli, professoressa ordinaria di Linguistica Italiana nel Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali dell‘Università di Modena e Reggio Emilia.
Il secondo workshop è in programma per il 27 e 28 maggio 2021 e tratterà di Gap di genere in Università.