Si chiamerà IRA, il nuovo album di Jacopo Incani in arte IOSONOUNCANE che uscirà il 14 maggio.
Si chiamerà IRA, il nuovo album di Jacopo Incani in arte IOSONOUNCANE. Il 14 maggio è prevista l’uscita per l’etichetta Numero 1 (distribuzione Sony) insieme a La Famosa Etichetta Trovarobato. Si tratta di un’opera colossale composta da 17 tracce, con un tempo di 1 ora e 50 di musica.
IRA è il prodotto di un intenso lavoro durato circa cinque anni. Un disco che, IOSONOUNCANE ha scritto e arrangiato in ogni singolo dettaglio, partendo da circa 15 ore di bozze e provini. Con quest’album, IOSONOUNCANE va oltre la figura di cantautore e producer, tracciando anche la sua figura di compositore e arrangiatore.
Un ensemble preciso per il quale scrivere, una serie di musicisti sui quali modellare strutture, arrangiamenti, timbri, dinamiche, trame vocali. Una partitura, l’album, eseguibile dal vivo dai musicisti che hanno suonato nel disco: Mariagiulia Degli Amori, Serena Locci, Simona Norato, Simone Cavina, Francesco Bolognini e Amedeo Perri. Scenario sonoro in cui si intrecciano elettronica, psichedelia, echi del Maghreb e reminiscenze jazz. L’album IRA traccia una nuova collaborazione con Bruno Germano, già produttore di DIE assieme allo stesso IOSONOUNCANE.
Il linguaggio del testo
Come in DIE, il linguaggio è scarno. IOSONOUNCANE utilizza un’espressione gergale, provando a comunicare attraverso un linguaggio ridotto ai minimi termini. Una lingua dell’errore, della distanza percorsa e ancora da percorrere, una lingua del fraintendimento, della mancata comunicazione.
IRA è un disco scritto in una lingua altra, «una lingua momentanea, della necessità, fatta di errori e di un lessico occasionale, sradicato e confuso», scrive lo stesso autore, una lingua che mescola inglese, arabo, francese, spagnolo, tedesco e italiano, un idioma ipotetico dello sconfinamento, della migrazione, dell’uomo che marcia per terre e nuota per mari alla ricerca di quella liberazione e purificazione che ci travolge dopo il dramma. Le voci che popolano IRA sono perciò in ultima analisi la voce di IOSONOUNCANE.
Biografia
IOSONOUNCANE è un musicista sardo originario di Buggerru nato nel 1983. Si trasferisce a Bologna, dove ancora risiede e lavora. Inizia a pubblicare, dopo aver suonato insieme alla sua band Adharma, sulla piattaforma myspace alcune canzoni con il moniker IOSONOUNCANE, interamente composte e suonate da lui con utilizzo di loop e campionatori, percorrendo la strada per la pubblicazione de “La Macarena Su Roma” (Trovarobato, 2010). Quest’album nasce dalla fusione di elettronica lo-fi, cantautorato classico e uno sguardo sempre acuto sulla cronaca del momento in cui è stato scritto. Così dalla postazione di un call center bolognese, nasce il bisogno di far sentire la propria voce in questo debutto.
L’album DIE
Nel marzo del 2015, dopo il lungo tour de La Macarena, IOSONOUNCANE si ritira per scrivere DIE, che uscirà per Trovarobato. Se La Macarena è un album narrativo ed epico, DIE è un affresco lirico, di un uomo e una donna, prototipi immersi nella natura. DIE è stato l’album che ha consacrato IOSONOUNCANE come il musicista di riferimento per l’intero panorama italiano. Ai primi posti delle classifiche di gradimento è tuttora un long-seller, più volte ristampato ed esaurito.
Il singolo Stormi è stato certificato oro da FIMI e ad oggi vanta 8 milioni di stream solamente su Spotify, dove l’album, nel suo complesso, totalizza più di 10 milioni di streaming totali. Inoltre è stato incluso nella colonna sonora di “Mio Fratello Rincorre i Dinosauri” con Isabella Ragonese e Alessandro Gassmann per la regia di Stefano Cipani. DIE ha dato vita a tre tour in Italia (in solo, in duo acustico e in band) e a un fortunato tour all’estero culminato con l’esibizione al Primavera Sound 2017 di Barcellona, dove IOSONOUNCANE tornerà nel 2021 per presentare il nuovo album. Nel 2017 lavora con Edoardo Tresoldi musicando un’installazione dell’artista lombardo posta su una barca ormeggiata nel porto di Sapri per il festival Derive.
Collaborazione con Paolo Angeli
Nel 2018 collabora con Paolo Angeli, altra autorevole voce della Sardegna contemporanea, per un tour in cui ha esplorato i territori dell’improvvisazione radicale e che l’ha portato a esibirsi all’Auditorium Parco della Musica di Roma, al Teatro Duse di Bologna e in moltissimi altri teatri e festival italiani. A novembre 2020 il brano Stormi è stato certificato Disco d’Oro dalla FIMI. Ha firmato la colonna sonora dei documentari “Follow The Paintings”, “Marghe e Giulia, crescere in diretta” e “Lodi Primo Soccorso”, tutti diretti da Alberto Gottardo e Francesca Sironi e in onda su Sky.
Parallelamente all’attività di compositore, IOSONOUNCANE lavora come produttore artistico: nel 2018 ha prodotto il disco “Infedele” di Colapesce e nel 2019 firma il ritorno di Dino Fumaretto con l’album “Coma”. Alla fine del 2019 annuncia un tour teatrale di sette date in cui si sarebbe dovuto presentare il nuovo album IRA in anteprima assoluta. Il tour è andato sold-out in pochi giorni per un totale di circa 7000 biglietti venduti. Il tour attualmente è riprogrammato a causa dell’emergenza sanitaria in corso.
Alla fine del 2020 è uscito il 7 ’’ Novembre/Vedrai Vedrai con il quale ha debuttato per la rinata Numero 1, storica etichetta italiana.