Cinema: a Checco Zalone va il premio David 2021 per la miglior canzone
La canzone “Immigrato” del film “Tolo Tolo” di Luca Medici, in arte Checco Zalone, ha vinto il David della categoria dedicata. “Se lo sapevo venivo. I miei famigliari dormono, non gliene frega niente che ho vinto”, ha scherzato il comico pugliese collegato in streaming dal salotto di casa sua. “Mi sono preparato poche parole. La solita cricca di sinistra che premia i soliti, no questo era il foglietto se perdevo.”, così Checco Zalone scatenando l’ilarità del conduttore Carlo Conti e di tutti i presenti alla cerimonia agli studi Rai di Roma.
L’evento
Con una performance di Laura Pausini, che ha cantato “Io si (Seen)”,dal Teatro Dell’Opera, si sono aperti ieri i David di Donatello, i premi del cinema italiano. La cerimonia si è svolta in parte dagli storici studi televisivi “Fabrizio Frizzi” e in parte dal teatro.
La Pausini era anche in nomination per la miglior canzone originale, uno dei due premi musicali, assieme a quello per il compositore. La vittoria è però andata a “Immigrato” di Checcho Zalone, canzone di “Tolo Tolo”.
In nomination per il premio (l’anno scorso vinto da Diodato con “Che vita meravigliosa”), c’erano anche “Gli anni più belli” – Claudio Baglioni (“Gli anni più belli”), “Invisible” – La Tarma (“Volevo nascondermi”), “Miles Away” – Ginevra (“Non odiare”) e appunto “Io sì (Seen)” di Laura Pausini, Diane Warren e Niccolò Agliardi per “La vita davanti a sé”.
Il premio per il compositore è andato a Gatto Ciliega Contro il Grande Freddo e Downtown Boys per per “Miss Marx”. IN gara c’erano anche Nicola Piovani per “Hammamet”, Niccolò Contessa per “I predatori”, Michele Braga per “L’incredibile storia dell’isola delle rose”, Pivio e Aldo De Scalzi per “Non odiare” e Mirco Biscarini e Daniele Furlati per “Volevo nascondermi”