La Sardegna rientra in zona gialla e Cagliari è pronta a riprendere la sua ricca programmazione riaprendo all’arte e ai beni culturali della Città
La Sardegna tornata in zona gialla riaprirà le porte all’arte. Se il protrarsi e riproporsi delle chiusure hanno permesso di tenere vivo il dialogo con il pubblico che ha seguito le iniziative proposte sul web, ora i luoghi della cultura cittadini sono felici di riaccogliere i visitatori tra riscoperte e novità.
La Galleria Comunale d’Arte
Ecco le proposte partendo dai Musei Civici di Cagliari. La rete museale della Città che alla Galleria Comunale d’Arte, aprirà dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 20. Essa ospita l’esposizione permanente che comprende la Collezione Ingrao, costituita dalle opere dei più grandi maestri italiani del Novecento. E poi ospiterà il nuovo allestimento all’interno di una sala dedicata di una selezione delle opere facenti parte del Fondo di Arte Sacra della Collezione Ingrao. Essa conferma le indubbie qualità di connoiseur di Francesco Paolo Ingrao, già evidenziate nella scelta delle sculture e dei dipinti della sua collezione di opere del XIX e XX secolo.
Le varie collezioni
Il Palazzo di Città resterà chiuso fino al giorno 20 ma soltanto per ultimare i preparativi per la presentazione di una nuova mostra. Dal 21 il Museo sarà aperto dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 21.
Nella parte più alta della Cittadella dei Musei, il maggiore polo museale dell’Isola, è ospitato il Museo d’Arte Siamese Stefano Cardu. Sarà aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20. Per via della straordinarietà dei pezzi che possiede e della storia che lo accompagna è il fiore all’occhiello delle Collezioni Civiche.
Da lunedì 17 maggio riaprono anche i centri comunali d’arte e cultura di Cagliari Castello di San Michele, Il Ghetto e l’ EXMA. Castello di San Michele sarà aperto al pubblico dal lunedì al la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 20. Al suo interno è visitabile la mostra “Madre Pietra, la natura, la scultura, la città” a cura di Simona Campus e Tiziana Ciocca in collaborazione con Maria Sciola e la Fondazione Sciola.
Il Ghetto, aprirà al pubblico dal lunedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Al suo interno è possibile visitare la mostra antologica a cura della Fondazione Claudio Pulli “Claudio Pulli. Pittore, scultore, ceramista”. La personale racconta del percorso artistico di Claudio Pulli in circa 70 opere d’arte che abbracciano tutto l’arco temporale della sua vita.
Infine, l’EXMA che presenta al pubblico la mostra “Marzio Toniolo. Dentro la prima zona rossa” a cura di Simona Campus. L’esposizione sarà visitabile dal martedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Il Lazzaretto di Cagliari apre al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 con la mostra “La traversata. Viaggio metafisico di Fabrizio Antonio Ibba”. Insieme a loro riaprono al pubblico dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19, anche i Beni Culturali, luoghi privilegiati della socialità cagliaritana.
Le modalità di visita
Le modalità di visita sono specificate sulla pagina social facebook.com/BeniCulturalidiCagliari. Tutti i Musei, i centri culturali d’Arte e i Beni Culturali rispetteranno l’ingresso con la fruizione contingentata nel rispetto delle misure anti-Covid. Il sabato, la domenica e gli altri giorni festivi il servizio è assicurato a condizione che l’ingresso sia stato prenotato con almeno un giorno di anticipo.