Manovra green da parte dell’Ersu di Sassari. Nella mensa scompaiono gli utensili in plastica, al loro posto distribuite agli studenti borracce in alluminio, che potranno essere riempite grazie agli erogatori della mensa.
Alla mensa dell‘Ersu di Sassari scompaiono bicchieri e bottiglie di plastica, sostituite con borracce in alluminio distribuite agli studenti. Gli studenti potranno riempire le borracce direttamente dagli erogatori posizionati in sala mensa, touch screen; precedentemente furono eliminate le brocche sui tavoli, come spiega lo stesso Ersu in una nota stampa “perché possibile veicolo di contagio del virus Sars-Cov2”. Una manovra importante che dà un segnale all’ambiente universitario. Il rispetto e la cura per l’ambiente devono partire nel concreto dal basso, soprattutto in ambienti formativi.
L’Ersu ha investito su un futuro plastic free. Le borracce in alluminio saranno distribuite anche al personale dipendente che potrà usufruire degli erogatori di acqua già installati anche presso gli uffici. “Contiamo di ridurre sensibilmente la produzione del rifiuto di plastica: In un anno non Covid eroghiamo circa duecento mila pasti”, sottolinea con soddisfazione il direttore generale, Antonello Arghittu; “Grazie all’introduzione delle borracce eliminiamo circa 200.000 bicchieri in plastica, contribuiamo quindi a limitare l’emissione di CO2 derivato dal loro trasporto e oltre alle dodicimila bottigliette d’acqua tolte dalla distribuzione mensilmente in mensa”.