Sto vedendo rinascere il Palazzo Nervi nella marina di Sant’Elmo ad un passo da Sant’Elia. Una opera architettonica degli anni ’50 che prende finalmente vita.
Il rudere sta riprendendo vita e desta davvero un buon interesse è quasi ultimato la bellissima passeggiata a mare di Sant’Elmo e quindi sarà aperto anche il collegamento con l’area del Padiglione Nervi. Da quello che la momento si può vedere è il ripristino del fabbricato e soprattutto dell’attraente giardino tutto attorno. L’immaginazione fa pensare a un luogo davvero molto gradevole per il passeggio quando tutto sarà ultimato. Tutto il litorale cittadini dal porto fino a Sant’Elia diventerà lo svago con vedute sorprendenti per i Cagliaritani.
Ciò che sembrava destinato a cadere diventa un’attrazione che ripercorre la storia da quando negli anni ’50 era un opificio (un luogo dove si lavora il sale). La struttura era funzionale allo stoccaggio e lavorazione del sale destinato al imbarco per il mondo intero.
IL canale di Terramaini via di comunicazione tra le saline e il mare, corso d’acqua che oggi scorre indifferente mentre soltanto più di mezzo secolo fa era luogo di fatica, di sudore e di elaborazione del sale.
Resto della convinzione che se riusciamo a salvare e far rivivere qualcosa del passato sicuramente ne ricaviamo molteplici benefici