Presentato con un convegno al GSE il Rapporto sul ruolo delle pompe di calore in chiave di obiettivi energia e clima 2030.
“Lanciamo l’idea di una cabina di regia, un tavolo di filiera che possa portare di fronte ai decisori politici un pacchetto di idee e proposte coordinate da tutti gli attori interessati”. Questa la proposta lanciata dal presidente di Assoclima Roberto Saccone in occasione del convegno sul ruolo delle pompe di calore per gli obiettivi 2030, organizzato dagli Amici della Terra in collaborazione proprio con Assoclima.
Gli interventi
La proposta è stata lanciata nell’ambito della tavola rotonda a cui hanno partecipato importanti stakeholder del settore. Tra questi vi sono CNA, Unione Nazionale Consumatori, Utilitalia, Elettricità Futura, che hanno già manifestato segnali d’interesse alla costituzione del tavolo.
“Gli Amici della Terra insistono da oltre dieci anni sulla priorità da dare all’efficienza energetica e alle rinnovabili termiche rispetto alle rinnovabili elettriche intermittenti. Pensiamo che la tecnologia delle pompe di calore sia essenziale per conseguire gli obiettivi di sostenibilità ambientale nei consumi energetici degli edifici. Per rendere realistici gli obiettivi 2030 proposti dal PNEC, occorre un salto di qualità nelle politiche di promozione di questa tecnologia. Per questo condividiamo la proposta di un tavolo comune che possa mettere insieme le istanze di tutti gli stakeholder” commenta Monica Tommasi nel suo intervento.
Le pompe di calore costituiscono una fetta importante dei consumi totali di energia rinnovabile, il 12% nel 2017. Lo scenario obiettivo del PNEC prevede che il loro contributo sia oltre il doppio al 2030, arrivando ad un +111%.
Hanno chiuso i lavori Tullio Berlenghi, capo della segreteria tecnica del Ministero dell’Ambiente, commentando: “Gli obiettivi del PNEC sono ambiziosi ma realizzabili se ci sarà la condivisione di tutti gli attori interessati”, e Stefano Saglia del collegio ARERA, che ha infine ricordato come il conto termico abbia consentito di raggiungere gli obiettivi 2020 e come le rinnovabili termiche giochino un ruolo fondamentale per quelli 2030.
Il rapporto
Il rapporto degli Amici della Terra vuole far emergere il ruolo delle pompe di calore nella climatizzazione per il conseguimento degli obiettivi 2030 di decarbonizzazione.
Il Rapporto sviluppa inoltre un’analisi finalizzata a rappresentare concretamente i risultati della penetrazione della pompa di calore nel parco immobiliare del residenziale e del terziario.
Partendo poi dagli impianti presenti negli edifici e dalla loro localizzazione nelle diverse zone climatiche, sono stati elaborati possibili scenari coerenti con gli obiettivi 2030.
L’analisi offre una valutazione dei benefici di una maggior diffusione delle pompe di calore anche in termini di riduzione delle emissioni di gas climalteranti. Si valuta inoltre l’adeguatezza delle misure disponibili per la promozione delle pompe di calore e misure di regolazione e promozione necessarie per realizzare gli obiettivi 2030.