Domenica 30 maggio, al Teatro delle Saline, si apre la rassegna “Famiglie a Teatro”, con “La fantasmagorica historia del principe Ragno”.
“La fantasmagorica historia del principe Ragno” in scena per Famiglie a teatro al Teatro delle saline
La rassegna curata dalla compagnia Akròama riabbraccia il proprio pubblico con la fiaba della Compagnie del cocomero. Lo spettacolo si svolge nel rispetto delle norme antiCovid.
Domenica 30 maggio, alle 18, al Teatro delle Saline – piazzetta Billy Sechi n. 3/4, Cagliari – si apre la rassegna “Famiglie a Teatro”. Per il turno A va in scena “La fantasmagorica historia del principe Ragno” della Compagnie del cocomero con Rahul Bernardelli, Monica Pistidda e Daniele Pettinau. Il turno B potrà seguire lo spettacolo domenica 4 luglio, sempre alle 18.
Lo spettacolo è sempre preceduto da uno dei racconti di Elisabetta Podda “Le incredibili storie di Luca”. La rassegna dedicata alle famiglie e ai più piccoli rientra nel percorso formativo creato dal Teatro stabile di innovazione Akròama nella pregiata e rinnovata struttura delle Saline. Famiglie a teatro è supportata da Ministero per i Beni culturali, la Regione Sardegna, il Comune di Cagliari e la Fondazione di Sardegna.
La trama
Burattini, trovate comiche, amicizia. Il principe Lindoro, amato e benvoluto dal suo popolo per la sua bontà, cade nella trappola delle false amicizie. Il gran visir, Mustafà, trama nell’ombra e con l’aiuto della strega Serpilla si impadronisce del trono. Il povero principe, trasformato in un orrido ragnaccio dai poteri malefici della potente megera,deve abbandonare il suo castello e sfuggire alla cattiveria degli uomini, abbandonato da cortigiani e da amici interessati. Solo il buon Fagiolino, suo amico boscaiolo, ritrova nel ragno la bontà e la lealtà dell’amico principe. Si lancia così, in avventure fantastiche, affronta terribili situazioni, e con l’aiuto del buon mago Benefico e della leggiadra fidanzata del principe, Zemira, ma soprattutto del suo fido e inseparabile bastone, risolve da par suo la vicenda, punendo i malvagi e facendo trionfare l’amore e la bontà.
Le tecniche di animazione
Le tecniche di animazione, i trucchi scenici, la baracca e i burattini rispettosi dell’iconografia tradizionale, travolgono gli spettatori con una girandola di trovate comiche, con partecipazione e divertimento per piccoli e grandi. Favola di tradizione familiare, tramandata di burattinaio in burattinaio, offre ancora oggi una precisa valutazione del burattino tradizionale, lontano da schematismi museografici, con una intatta carica di ironia e di dirompente vitalità.