Dopo la sconfitta di Gara 2 il CUS non deve sbagliare nell’ultimo atto della serie
Il CUS Cagliari si avvicina al terzo e definitivo atto del playout salvezza contro la Jolly Acli Livorno. La sfida è di quelle senza domani: chi vince difende la A2, chi perde retrocede in Serie B.
Dopo una prestazione convincente in Gara 1, mercoledì le universitarie si sono dovute arrendere alla gran giornata di Giangrasso, trascinatrice della Jolly Acli con ben 32 punti a referto. La sconfitta di 20 lunghezze maturata al 40’ potrebbe lasciare delle scorie mentali: “Dal punto di vista emotivo siamo sulle montagne russe – spiega coach Xaxa – ma è un aspetto tipico delle gare di playout. Ci era capitato anche contro Bolzano. Mercoledì purtroppo ha funzionato ben poco, e abbiamo sfruttato questi giorni per rimettere a posto la nostra identità difensiva con l’obiettivo di arginare le bocche da fuoco di Livorno”.
In Gara 2 Giangrasso si è rivelata determinante con un 5/7 dall’arco: “Non possiamo sapere se ripeterà un simile exploit – spiega – più che altro sta a noi impedirle di tornare su certe medie. Abbiamo già individuato le lacune su cui intervenire, sia a livello offensivo che difensivo”. Non solo lavoro tattico: il CUS ha bisogno di ritrovare le sue certezze anche a livello caratteriale. “Per la seconda volta abbiamo pensato erroneamente di poter chiudere i conti e salvarci – spiega – e questo ha fatto inevitabilmente venir meno un pizzico di aggressività. Ovviamente ci sono anche i meriti delle avversarie, perché sia Bolzano che Livorno hanno tirato fuori delle prestazioni eccezionali. Ora ci aspetta una finale secca e sarà necessario affrontarla senza paura. Dovremo essere pronti a lasciare tutto sul campo, poi alla fine guarderemo il punteggio sul tabellone”.
Palla a due domenica 30 maggio alle 18 al PalaCUS di Cagliari. La gara sarà visibile in diretta streaming sulle pagine CUS Cagliari e Directa Sport Live TV.