Cambia il modo di lavorare, ma anche di pensare al lavoro, gestione dello smart working, mantenendo l’unità del team.
In un contesto in continuo mutamento, a fare la differenza nella scelta delle migliori figure professionali da inserire nel proprio team sono le soft skills, soprattutto se avvalorate da lettere di referenze da parte di ex colleghi o datori di lavoro.
Il concetto di ufficio
Viene meno il concetto di ufficio e scrivania, si lavora per obiettivi da qualsiasi parte del mondo, abbattendo i confini geografici. Dando maggior valore alle competenze di ognuno. Il mondo del lavoro appare, dunque, sempre più globalizzato, per questo il vero capitale del futuro sarà rappresentato dalla reputazione.
Grazie al contributo di realtà importanti dell’economia italiana coordinati da Alessandro Maola Comunicazione, è stato dato redatto il primo report sul mondo del lavoro post covid, affrontandolo da diversi punti di vista e nel quale sono stati analizzati punto per punto i cambiamenti portati nel mondo dalla pandemia, alcuni dei quali, addirittura, si stanno rivelando un’opportunità interessante.
“Con la Pandemia è cambiato non solo il modo di lavorare, ma anche l’impostazione della ricerca e, soprattutto i settori e le aziende privilegiate. Ci si orienta di più verso supermercati e compagnie di corrieri per consegne a domicilio. Questi sono visti come lavori più solidi economicamente, dei quali non si fa a meno neanche in lockdown” dice Fernando Angulo. Il responsabile della comunicazione di Semrush, piattaforma di Saas per la gestione della visibilità online.