La cerimonia di premiazione si terrà l’8 giugno alle 10,30 nel Transatlantico del Palazzo del Consiglio regionale in via Roma a Cagliari.
Il Premio è patrocinato dal Presidente del Consiglio regionale Michele Pais; dalle Università di Cagliari e Sassari; dall’Ordine dei giornalisti della Sardegna; dall’Associazione della stampa sarda; dalla Garante dell’infanzia; e dell’adolescenza; poi dal Miur – Direzione scolastica regionale. La giuria, presieduta dalla Presidente del Corecom Sardegna Susi Ronchi e composta da Ignazio Putzu, pro rettore alla didattica dell’Università di Cagliari; Luigi Nonne, docente all’università di Sassari; Francesco Birocchi, Presidente regionale dell’Ordine dei giornalisti; e Grazia Maria De Matteis già Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, ha esaminato complessivamente 67 proposte arrivate per i tre settori del premio.
Il tema di questa seconda edizione del Premio Gianni Massa è stato il cyber bullismo. Il Premio è stato istituito dal Corecom nell’ambito delle iniziative realizzate a tutela e garanzia dell’utenza e volte a favorire l’educazione ai media, nonché l’uso responsabile dei mezzi di comunicazione, la conoscenza, la capacità di analisi e di interpretazione critica dei linguaggi, dei contenuti e dei messaggi trasmessi.
I vincitori
Valentina Orgiu, Eleonora Bullegas e Maurizio Melis di Telecostasmeralda per la categoria “Radiotelevisiva”; Luciano Piras della Nuova Sardegna e Erika Pirina del Corriere Sardo (ex aequo) per la sezione “Carta stampata e web”; e inoltre Elisabetta Messina dell’Unione Sarda per la sezione “Giornalismo per immagini”. Sono i vincitori della sezione “giornalismo” della seconda edizione del Premio Corecom Sardegna “Gianni Massa”.
Hanno inoltre vinto la sezione “Scuola”: la 5 C servizi socio sanitari dell’istituto tecnico S. Ruju di Sassari con il cortometraggio “Metamorfosi”, la 1 D dell’Istituto Primo Levi di Quartu Sant’Elena con il video “So vivere nella rete” e inoltre la 2 A Scienze umane dell’Istituto magistrale Baudi di Vesme di Iglesias con il video “Oltre le barriere”. Le videointerviste della classe 1 A dell’istituto tecnico Mattei di Decimomannu e del liceo Scientifico Michelangelo della classe 1C di Cagliari hanno invece ricevuto una menzione speciale.
Per la sezione “Università” invece sono state scelte dalla giuria le tesi di Marco Marras dell’Università di Cagliari su “#educhiamociaprevenire: la media education nella prevenzione del bullismo e del Cyberbullismo”, di Sara Concas dell’Università di Cagliari “Deepfake detection using quality measures”, di Giulia Mura (Università di Sassari) “Cyberbullismo: analisi adolescenziale del pericolo e delle conseguenze delle nuove tecnologie, di Debora Moretti (Università di Sassari) su “Stereotipi e genere: barriere sociali e possibili soluzioni di supporto per persone transgender e gender nonconforming”.