“I grandi interpreti della musica” porta allo storico teatro nomi di fama internazionale
Al Verdi di Sassari prosegue “I grandi interpreti della musica“. In altre parole la manifestazione porta allo storico teatro, inaugurato l’8 dicembre 1884 con l’esecuzione del Riccardo III, nomi di fama internazionale. Inoltre produzioni originali e giovani promesse.
Per questa ragione ogni data prevede un doppio concerto e venerdì 4 giugno sarà il “Nuovo Trio Italiano d’Archi” a proporre un percorso nella grande tradizione della musica classica. Al centro le musiche di Schubert, Boccherini, Haydn e Beethoven. Sul palco Alessandro Milani, violino, Luca Ranieri, viola e Pierpaolo Toso, violoncello. Tre musicisti di punta dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, suonano insieme dal 2004. Nel loro palmarès hanno prime esecuzioni assolute e collaborazioni di fama internazionale.
Ricordiamo che nel novembre del 2017 hanno inaugurato la rassegna “I Concerti della Cappella Paolina” al Quirinale. Proprio in quelle circostanze è nato il “Nuovo Trio Italiano d’Archi”, in onore del glorioso Trio Italiano, composto da Franco Gulli al violino, Bruno Giuranna alla viola e Amedeo Baldovino al violoncello dal 1957 al 1962. Baldovino fu sostituito da Giacinto Caramia dopo il 1962.
Il Trio Italiano, diventato famoso negli anni Sessanta in Italia e all’estero per l’eleganza delle interpretazioni del repertorio cameristico da Mozart e Beethoven a Petrassi, a quarant’anni dall’ultima apparizione rinasce grazie a Milani, Ranieri e Toso che hanno ricevuto il testimone da Bruno Giuranna, di cui il violista Luca Ranieri è stato allievo.
“Rinnovare quella tradizione – afferma Ranieri-, è per noi un onore e un onere. Il Trio e il Quartetto Italiano nel secolo scorso hanno diffuso nel mondo una civiltà strumentale, un modo inimitabile, alto e leggendario di fare musica. In quel solco, forse irraggiungibile, rifiorisce il nostro “Nuovo Trio Italiano d’archi”. Da quindici anni suoniamo insieme. Col nuovo nome, ridefiniamo prospettive, riceviamo più ambiziose consegne e fissiamo stimolanti obiettivi”.