“The Essential”, il podcast della giornalista Mia Ceran ha debuttato su Spotify, aprendo potenziale strada in Italia, riguardo i contenuti.
“The Essential”, il podcast della giornalista Mia Ceran ha debuttato su Spotify la scorsa settimana, aprendo l’ennesima potenziale strada, anche in Italia, per quel che riguarda i contenuti, che sta raccogliendo numeri incredibili negli Stati Uniti fino a diventare parte integrante del tessuto culturale e popolare.
La crescita esponenziale del podcasting
“Dopo aver trasformato l’industria musicale guidando la rivoluzione dello streaming – racconta Eduardo Alonso, Head of Studios, Sud Est Europa di Spotify – ora stiamo aiutando a guidare la crescita esponenziale del podcasting, non solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo. Il nostro obiettivo è quello di essere la destinazione numero uno per l’accesso ai migliori contenuti audio, vogliamo emozionare e coinvolgere gli ascoltatori con contenuti di alta qualità. Le opportunità di Spotify nel campo dell’audio – prosegue – sono senza limiti e la prossima fase inizia con i podcast, che sono per molti versi come la musica: contenuti audio che ti connettono con la cultura in modo profondo e personale”.
Le potenzialità di un podcast nel sistema di informazione
Ma quali sono le potenzialità di un podcast nel sistema di informazione e intrattenimento della società odierna? “Nel corso dell’ultimo anno – spiega ancora Alonso – gli utenti interessati ai podcast sono cresciuti notevolmente in Italia e nel mondo. Su Spotify, oggi oltre il 25% degli utenti ascolta anche i podcast, rispetto al 16% di un anno fa. L’audio è sempre più al centro della vita dei consumatori, che passano all’incirca la stessa quantità di tempo ad ascoltare contenuti audio che a guardare video. Abbiamo il potenziale per raddoppiare le dimensioni della nostra industry. Crediamo anche che nel prossimo futuro più del 20% dei contenuti su Spotify saranno non musicali”.
È un mondo che, magari ancora silenziosamente, sta cambiando, anzi, è pronto a cambiare le nostre abitudini quotidiane, a prendersi un posto di rilievo tra tv, radio, giornali e social. La stessa Spotify, per fare un esempio, ha già avviato una partnership tra Anchor, una piattaforma gratuita per principianti per la creazione di podcast, e WordPress, una piattaforma di content management system open source, attraverso cui i blogger possono pubblicare i loro contenuti scritti sotto forma di podcast con pochi click accedendo a un pubblico completamente nuovo attraverso l’audio.
Presto arriveranno i video su Spotify
Presto arriveranno i video su Spotify, quindi quello che nasce come audio avrà un’interessante declinazione visual. Stiamo parlando di una rivoluzione totale nel campo dell’intrattenimento, simile, se non maggiore, a quella offerta da piattaforme come YouTube, Twitch o Netflix. Spotify, un’azienda che è riuscita a modellare su stessa, e per certi versi anche letteralmente salvare, il mercato discografico mondiale, si propone di essere pioniera di questo nuovo mondo, con un catalogo che conta 2,6 milioni di podcast.
I contenuti che hanno avuto successo
“I contenuti che hanno avuto un notevole successo sono molti – racconta ancora Alonso – penso a quelli con grandi nomi della politica, dell’intrattenimento o anche dei media. Gli Obama/Higher Ground, Joe Rogan Experince, DC Comics, Kim Kardashian West, Jordan Peele, sono alcune delle figure e dei brand protagonisti dei contenuti più popolari e riconoscibili al mondo con milioni di fan appassionati e coinvolti. In Italia abbiamo recentemente lanciato i primi podcast originali, contenuti di alta qualità, che stanno avendo un grande successo di pubblico.
Un format come quello del podcast “The Jackal: tutto Sanremo ma dura meno” – continua – ha dimostrato di funzionare davvero bene, unendo la comicità e la versatilità di uno dei collettivi comici più amati con uno degli eventi musicali più popolari in Italia. Anche il genere true crime è amatissimo dal pubblico italiano. “Demoni Urbani”, uno degli show più riconoscibili di questo filone, è recentemente diventato un’esclusiva Spotify, riscuotendo un grande successo”.
Oggi dunque è il momento di “The Essential”, ipotizzando che anche il mondo dell’informazione, volente o nolente, dovrà presto occupare questo campo, basta ascoltare i numeri che Eduardo Alonso propone: “Se a livello globale le persone che hanno ascoltato podcast di notizie nel corso dell’ultimo anno sono aumentate del 29%, in Italia la crescita è stata addirittura del 129%”.