La tappa in Norvegia bloccata dalle autorità, negando l’ingresso nel loro Paese causa Covid, l’ingegnere Accardo torna a Cagliari.
Racconta l’ingegnere Francesco Accardo
“Torno serenamente indietro nella consapevolezza di aver fatto tutto quello che potevo e volevo fare – racconta Francesco. Dopo tremila chilometri in bicicletta, 15mila metri di dislivello complessivo attraversando otto nazioni dell’Europa in piena pandemia e, pure peggio, continuamente sotto la pioggia e con il vento contro. Ho visto con i miei occhi l’Europa e l’ho fatto molto da vicino mettendoci il massimo impegno possibile”.
Durante il suo viaggio Accardo è riuscito a incontrare numerosi sardi che hanno scelto di vivere fuori dall’Italia. Le immagini e le interviste realizzate – grazie al contributo della Fondazione Sardegna Film Commission, del ministero per gli Affari esteri e agli operatori di ripresa Fabio Demontis e Riccardo Muroni – costituiscono il materiale che sarà usato per il documentario che racconterà della vita dei sardi all’estero, un altro grande obiettivo di “Progetto Tramonti”.
Tra i tanti conterranei incontrati ci sono stati anche i sardi residenti a Copenaghen dell’associazione “Incantos”: il primo giugno hanno voluto Francesco come ospite dell’incontro “Dalla Sardegna a Capo Nord“. Occasione che ha portato l’ingegnere cagliaritano a raccontare la sua avventura nella capitale danese.