“Le regina delle nevi” al Teatro delle saline, per la regia di Elisabetta Podda, mette in scena il capolavoro di Hans Christian Andersen.
“Le regina delle nevi” al Teatro delle saline, Akròama, per la regia di Elisabetta Podda, mette in scena il capolavoro di Hans Christian Andersen. Da martedì 8 a venerdì 11 giugno, alle 21, al Teatro delle Saline – piazzetta Billy Sechi n. 3/4, Cagliari – la compagnia Akròama presenta “La regina delle nevi”. Lo spettacolo, tratto da l’opera di Hans Christian Andersen, ha drammaturgia e regia di Elisabetta Podda e fa parte del cartellone della Stagione del teatro contemporaneo. Lo spettacolo sarà sempre preceduto alle ore 20.30 da una breve performance dal titolo “Frammento”.
La storia, tra linguaggi e diversità. “Andersen screziò la sua narrativa con ogni possibile tocco ‘conversazionale’: neologismi, modi di dire che determinassero picchi di attenzione nel lettore, frequenti incidentali o parentesi; slang tipici di Copenaghen, molte licenze. E soprattutto un uso liberissimo delle particelle del discorso” scrive R.P. Keigwin. Mentre Bredsdorff aggiunge “(…) fu così mutilato dalla maggior parte dei suoi traduttori; è sorprendente che sia a ogni modo sopravvissuto. La risposta potrebbe essere che, anche sotto le vesti che i suoi traduttori e adattatori vittoriani gli hanno imposto, non c’era nulla di simile né nella letteratura americana né in quella inglese. Andersen recava qualcosa di sconosciuto all’Europa. È vero che neppure il miglior traduttore renderebbe piena giustizia alla sua lingua e al suo stile”.
Andersen produsse una mole notevole di scritti, romanzi, opere teatrali, resoconti di viaggio, ma i suoi contemporanei lo amarono e lo rinchiusero nel mondo della letteratura per l’infanzia, spesso modificando le sue fiabe originali con adattamenti incongrui e moralizzatori. Uno dei temi cari al letterato fu quello del diverso che lotta per essere accettato, tema che egli svilupperà e approfondirà: il diverso “non collocato o non collocabile”, riferito a qualcuno che ineluttabilmente, per sua natura, non può trovare il proprio posto nella realtà che lo circonda, come “sospeso” tra due mondi a nessuno dei quali può appartenere appieno. Elisabetta Podda continua così la sua ricerca sul magico e sulla fiaba riscrivendo e mettendo in scena una delle fiabe preferite dall’autore danese e anche una delle più lunghe: La regina delle nevi.
Interpreti e cast
Julia Pirchl è “La regina”, Valentina Picciau interpreta “Gerda”, Giovanni Trudu “il Corvo”, Stefano Cancellu “Kay”, Tiziana Martucci “La maga” e Carla Boccehtta “la Cornacchia”. Il Progetto costumi è di Marco Nateri. Spazio scenico Elisabetta Podda; progetto video e immagini di Elio Biolchini; allestimento luci e direzione tecnica di Lele Dentoni; aiuto regia Carla Bocchetta; assistente costumi Noemi Tronza; sartoria Chiara Carta; assistente tecnico Nicola Pisano; fotografia di Alessandra Tocco; comunicazione web Nicola Asunis; assistenti organizzazione generale Francesco Murgia e Rosella Locci; assistente amministrazione Virna Tola; responsabile di produzione Marina Mura.