Premio Letterario

Premio Letterario Internazionale Canne al vento

Al via la IV edizione del premio letterario internazionale “Canne al vento” di Galtellì, ispirato alla celebre opera di Grazia Deledda.

Il sindaco di Galtellì Giovanni Santo Porcu: «Con questo premio rendiamo onore alla scrittrice che con grande sensibilità ha descritto il nostro paese, il Galte di Canne al vento. Un appuntamento che ha ancora più importanza quest’anno, in vista del centocinquantesimo anniversario della nascita di Grazia Deledda.»

Il Comune di Galtellì bandisce la quarta edizione del Premio Letterario Internazionale. Dedicato a Grazia Deledda e al suo romanzo più celebre, Canne al vento, che la scrittrice nuorese scelse di ambientare proprio a Galtellì.
Considerato il preciso riferimento all’opera, l’amministrazione comunale ha stabilito di sostituire il precedente titolo della competizione con “Premio Letterario Internazionale Canne al vento di Galtellì”. «Una scelta in linea con l’essenza del premio e che identifica con precisione la comunità che lo ha indetto, essendo Galtellì il luogo scelto da Deledda per l’ambientazione del romanzo», spiega l’assessore alla cultura Vincenzo Gallus.

La comunità galtellinese mostra gratitudine e ammirazione nei confronti di Grazia Deledda attraverso il Premio ma non solo. Nel 2013, l’amministrazione comunale le ha conferito la cittadinanza onoraria e da tempo promuove iniziative volte a tenere sempre viva l’attenzione sull’autrice. Come precisa il sindaco Porcu: «Galtellì dedica da diversi anni ampio spazio alla figura di Grazia Deledda, anche grazie al lavoro e ai progetti curati dal Museo Etnografico e dalla Pro Loco. Quest’anno, però, il nostro percorso di valorizzazione segna quasi un nuovo inizio dopo lo spartiacque generato dalla pandemia, e ci auguriamo di poter realizzare gli eventi legati a Deledda e al Premio Canne al vento in presenza, come abbiamo sempre fatto.»

L’organizzazione

Il Comune di Galtellì ha affidato l’organizzazione di questa nuova edizione del Premio all’associazione culturale “Il club di Jane Austen Sardegna”.

Il prestigio di Grazia Deledda a livello mondiale si riflette nell’internazionalità del Premio “Canne al vento”. Sono infatti ammessi racconti in lingua italiana, inglese, francese, spagnola (sezione A), e sarda (sezione B).

Come ricorda la presidente di giuria Neria De Giovanni: «Il premio si distingue per alcune peculiarità. Tra queste, la sua internazionalità, legata alla stessa Grazia Deledda che era sarda, ma di levatura mondiale e non solo per il Premio Nobel. I temi etici da lei affrontati sono universali, come si evince dalle sue stesse parole. “Il destino mi ha fatto nascere nel cuore della solitaria Sardegna. Ma anche se fossi nata a Roma o a Stoccolma, credo che non avrei cambiato natura e sarei sempre stata quella che sono: un’anima che si appassiona ai problemi della vita”. Allo stesso tempo, il premio offre completa e piena dignità creativa alla lingua sarda, riservando alla sua specificità una sezione apposita.»

Come previsto dal bando, i partecipanti dovranno approfondire le tematiche care a Grazia Deledda. Tra queste la religiosità, il sentimento identitario, la minuziosa descrizione dei luoghi e dell’ambiente antropologico-culturale.
Ai primi classificati delle due sezioni andrà un premio di 1.000 euro ciascuno. Per l’assegnazione del Premio è necessario che gli autori finalisti siano presenti alla cerimonia di premiazione, fissata per il 16 ottobre 2021 a Galtellì.

About Elisabetta Serra

Studentessa di Beni Culturali e Spettacolo presso l'Università di Cagliari.

Controlla anche

Premio letterario “Giuseppe Dessì”: la cerimonia di premiazione delle vincitrici

  Il premio letterario di Giuseppe Dessì celebra la creatività delle scrittrici italiane. La cerimonia …