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Dinamo, Sardara lascia la società dalla stagione 2022-23

La Dinamo inizia l’ultimo anno con la presidenza Sardara

Il matrimonio tra la Dinamo Sassari e Stefano Sardara finirà nel 2022, dopo 11 anni di grandi risultati. Il presidente sassarese ha oggi annunciato le proprie intenzioni di cedere il posto. Tutto è iniziato nel 2011. La Dinamo, con Luciano Mele presidente, navigava in cattive acque. La promozione in Serie A fu troppo gravosa per le casse dello storico patron biancoblù. Non riuscendo a trovare un main sponsor, già nel 2010 l’iscrizione fu a rischio. Mele, però, si rimboccò le maniche e decise di iscrivere la squadra per un altro anno. Nel 2011, però, tutto rimase nella stessa situazione e la società venne messa in vendita. Si cercò di intavolare una trattativa con l’allora presidente del Cagliari Cellino, ma naufragò subito. Allora si fece avanti Stefano Sardara, assicuratore, rappresentante di uno sponsor biancoblù, Reale Mutua. Decise di prendersi l’onore e l’onere della presidenza, riuscendo a far tornare il Banco Di Sardegna nel ruolo di Main Sponsor. 

Con Sardara la Dinamo ha raggiunto livelli incredibili, vincendo nel 2014 la Coppa Italia, nel 2015 tutte le competizioni nazionali, compreso lo Scudetto, e nel 2019 la Fiba Europe Cup. Dopo 10 anni, però, il presidente dice basta, l’impegno è diventato, anche causa Covid, troppo gravoso. Decide però di prendersi ancora un ultimo anno, per risanare le casse della società, finite per la prima volta in perdita da anni, e per cercare un acquirente.

Le dichiarazioni del Presidente

 “È stato un anno molto difficile, abbiamo avuto un disavanzo importante. Sapete che è da un po’ che dico che il mio percorso si sta completando. Sono convinto che nel corso della prossima stagione riusciremo a riportare la società nella salute che aveva prima dell’arrivo del Covid. È la ragione per cui questo sarà il mio ultimo anno da presidente e da proprietario, oggi inizia il mio ultimo campionato. È una cosa che sapevate già perché l’avevo anticipata tempo addietro. Umanamente avrei lasciato tre anni fa – aggiunge Sardara – ma una parte dei tifosi ha sempre lasciato vedere il lato bello della Dinamo. È stata la ragione principale per cui ho voluto mantenere in equilibrio tutte le logiche aziendali. È ora che qualcuno di più fresco prenda in mano la società. Sono contento e orgoglioso dell’esperienza fatta e dei risultati raggiunti e ora son contento di passare il testimone a chi verrà”.

About Francesco Zicconi

Nato a Sassari, studio Economia Manageriale e seguo il corso di Direzione e Creazione d'Impresa. Sono un grande appassionato di sport.

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