Pubblicato il sesto Rapporto prodotto congiuntamente all’Istituto superiore di sanità (Iss) sulla mortalità dovuta all’epidemia Covid-19.
Pubblicato il sesto Rapporto prodotto congiuntamente all’Istituto superiore di sanità (Iss) sull’impatto dell’epidemia Covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente nel 2020 e nel periodo gennaio-aprile 2021. Un decesso su cinque avvenuto nella fascia di età 65-79 anni è stato in conseguenza del Covid.
«Nel 2020 il totale dei decessi per il complesso delle cause è stato il più alto mai registrato nel nostro Paese dal secondo dopoguerra: 746.146 decessi, 100.526 decessi in più rispetto alla media 2015-2019 (15,6% di eccesso)». È quanto ha messo in evidenza l’Istat nel sesto Rapporto prodotto congiuntamente all’Istituto superiore di sanità (Iss) sull’impatto dell’epidemia Covid-19 sulla mortalità totale della popolazione residente nel 2020 e nel periodo gennaio-aprile 2021. Impatto più forte sugli uomini. Un decesso su cinque avvenuto nella fascia di età 65-79 anni è stato in conseguenza del coronavirus.
Mortalità in aumento del 9% rispetto alla media 2015-2019
«Considerando le variazioni nei tassi standardizzati di mortalità – si legge nel documento – ottenuti rapportando i decessi alla popolazione a parità di struttura per età, la mortalità ha registrato nel 2020 un aumento del 9%, a livello nazionale rispetto alla media del quinquennio 2015-2019». Le regioni che riportano aumenti significativamente più alti della media nazionale sono il Piemonte, la Valle D’Aosta, la Lombardia e la Provincia autonoma di Trento. Le Regioni del Centro e del Mezzogiorno non mostrano variazioni rilevanti».
Le Province con il maggior tasso di incidenza nei primi mesi del 2021
Analizzando la diffusione del virus nei primi mesi del 2021 le Province con il maggior tasso di incidenza sono state quelle del versante Nord-orientale: Bologna, Gorizia, Forlì-Cesena, Udine, Rimini, Bolzano. Molto bassa appare l’incidenza in alcune province della Sardegna (Sud Sardegna, Oristano, Sassari), in alcune Province della Calabria (Catanzaro, Cosenza, Crotone) e della Sicilia (Ragusa, Enna, Agrigento).