Venerdì 11 giugno in scena le compagnie Theandric Teatro Nonviolento e Teatro S’Arza per la terza edizione di Marina Estate.
Ancora un doppio appuntamento per la terza edizione di Marina Estate, la rassegna teatrale per bambini e adulti organizzata da Theandric Teatro Nonviolento con la direzione artistica di Maria Virginia Siriu. Il festival coinvolge ben 62 professionisti tra artisti e tecnici negli spazi del Teatro Sant’Eulalia a Cagliari. Proporrà i suoi spettacoli fino al prossimo 30 giugno, forte di una grande partecipazione riscontrata già dai suoi primi appuntamenti.
Ancora la compagnia Theandric Teatro Nonviolento sarà protagonista venerdì 11 alle 17.30 con lo spettacolo “La storia di Azur e Asmar”. Tratto dal lungometraggio animato di Michael Ocelot, con la regia e il testo di Maria Virginia Siriu e gli attori Antonio Luciano e Dreh Busu. Il Mediterraneo è al centro dei viaggi di Azur e Asmar, l’uno europeo e l’altro africano. Vivono da stranieri, scontrandosi con i pregiudizi delle rispettive culture di origine. Crescono come fratelli, poi vengono separati e si rincontrano nel Magreb, alla ricerca della Fata dei Jiin, seguendo la leggenda che la madre raccontava loro da bambini. Affronteranno innumerevoli peripezie, con un risultato sorprendente, aiutati anche dai piccoli spettatori.
L’appuntamento serale di Marina Estate, alle 21, vedrà in scena “Tzia Birora” della compagnia Teatro S’Arza. Il lavoro racconta dello spirito di un’anziana donna sarda, che vaga per la sua antica casa illudendosi d’esser viva. Esplora gli oggetti che in passato le erano appartenuti e che più non riconosce. Tra questi le antiche gonne sarde, i grembiuli, le maschere del carnevale, i cestini, i legumi e la frutta da lei venduta in vita. Il viaggio tra i tanti ricordi la porta, in conclusione, a ritrovare se stessa, potendo finalmente tornare a Dio. La scrittura scenica e la regia sono di Romano Foddai, con l’attrice Maria Paola Dessì, le luci di Emiliano Foddai e la parte audio affidata a Stefano Petretto.
Marina Estate è organizzata dalla compagnia Theandric Teatro Nonviolento. Vede il contributo e sostegno del MiC – Ministero della Cultura e dell’Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport della Regione Autonoma della Sardegna.