Il decreto nazionale è composto da 19 articoli: sarà illustrato al Copasir. Approvazione dal Consiglio dei Ministri
Nasce l’Agenzia nazionale per la Cybersecurity. Approvato il Decreto Legge dal Consiglio dei ministri. Il Direttore Generale verrà nominato entro il 10 settembre.
L’Agenzia opererà sotto la responsabilità del Presidente del Consiglio dei ministri e dell’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica. In stretto raccordo con il Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica.
L’Agenzia sulla cybersecurity incaricata di: contribuire all’innalzamento della sicurezza dei sistemi di Information and communications technology dei soggetti inclusi nel perimetro di sicurezza nazionale cibernetica; delle pubbliche amministrazioni; degli operatori di servizi essenziali (OSE; dei fornitori di servizi digitali.
Supportare lo sviluppo di competenze industriali, tecnologiche e scientifiche, promuovendo progetti per l’innovazione e lo sviluppo. Stimolare nel contempo la crescita di una solida forza di lavoro nazionale nel campo della cybersecurity, in un’ottica di autonomia strategica nazionale nel settore. Assumere le funzioni di interlocutore unico per i soggetti, pubblici e privati, in materia di: misure di sicurezza e attività ispettive negli ambiti del perimetro di sicurezza nazionale cibernetica; della sicurezza delle reti e dei sistemi informativi (direttiva NIS); e della sicurezza delle reti di comunicazione elettronica.
Il decreto istituisce il Comitato interministeriale per la cybersicurezza (CIC). Prevede specifici poteri di controllo da parte del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (COPASIR). Il Governo ha individuato l’Agenzia quale Centro nazionale di coordinamento italiano. Si interfaccerà con il “Centro europeo di competenza per la cybersicurezza nell’ambito industriale, tecnologico e della ricerca”.